Si è conclusa dopo pochi giorni la "caccia all'uomo" che la polizia francese aveva fatto scattare lo scorso sabato 26 giugno nei confronti della tifosa che, a causa di un comportamento scorretto, aveva provocato una maxi caduta durante la prima tappa del Tour de France.

La donna, nel momento in cui stava transitando il gruppo, si era esposta con un cartello di cartone colpendo Tony Martin, ciclista della Jumbo-Visma. Quest'ultimo era caduto a terra rovinosamente, provocando a catena una serie di cadute che ha coinvolto decine di corridori, compreso l'italiano Vincenzo Nibali.

Nella giornata di oggi 30 giugno la donna è stata fermata dalla polizia francese.

La donna aveva fatto perdere le proprie tracce

Le immagini del maxi incidente avevano fatto in poco tempo il giro del mondo, con la tifosa protagonista del gesto che era stata ripresa in volto in mondovisione (vista la grande copertura mediatica da sempre rivolta verso il Tour, tra le gare ciclistiche più importanti al mondo).

Subito dopo, però, la donna aveva abbandonato il luogo del fatto, facendo perdere le proprie tracce, probabilmente consapevole della gravità del suo gesto e temendo le possibili conseguenze.

Poco dopo l'avvenuto era intervenuto Pierre-Yves Thouault, vicedirettore della Grand Boucle, annunciando la volontà di chiedere i danni alla spettatrice, affinché le poche persone che si comportano scorrettamente non possano "rovinare" lo spettacolo a tutti gli altri.

La Gendarmerie di Finistère, competente per il luogo in cui è avvenuto il tutto, aveva annunciato l'apertura di una inchiesta per ferite involontarie, appellandosi mediante i propri profili Facebook a tutti coloro che fossero in possesso di informazioni che potessero aiutare a ritrovare la donna.

La spettatrice è francese ed è al momento in custodia della polizia

La caccia alla spettatrice, nelle scorse ore, si era allargata in tutta Europa: in un primo momento, infatti, vi era il forte sospetto che la donna potesse essere tedesca. Il cartellone, infatti, era scritto per metà in francese e per metà in tedesco. Nel pomeriggio di oggi, mercoledì 30 giugno, la polizia francese ha annunciato di aver rintracciato la signora, che si trova al momento in custodia della polizia.

La donna è francese ed è stata fermata a Landerneau, comune della Bretagna.

Al momento la signora rischia una sanzione pecuniaria di 1500 euro. Nel caso in cui qualcuno dei corridori coinvolti nella caduta decidesse di sporgere denuncia, però, la posizione della tifosa si aggraverebbe non poco. Al momento le autorità non hanno fornito ulteriori informazioni su come sia avvenuto il fermo.