Ieri, sabato 26 giugno, è partito il Tour de France 2021 e la Grande Boucle sta già facendo parlare molto di sé. Quando mancavano 45,6 km all'arrivo, infatti, una maxi caduta ha interessato il gruppo, facendo cadere a terra circa ottanta corridori.

L'incidente è stato causato dal comportamento scorretto di una tifosa, che in un tratto di strada abbastanza stretto ha deciso di sporgersi a favore di telecamera con un cartellone in mano, nel quale salutava la mamma e il papà. Con tale cartello, però, la donna ha colpito Tony Martin, che si trovava nelle prime posizioni del gruppo, facendolo cadere.

A catena, a quel punto, sono caduti anche le altre decine di ciclisti. La "tifosa", che da ieri ha fatto perdere le proprie tracce, verrà denunciata.

La ASO ha annunciato la denuncia

Ad annunciare la denuncia contro la donna è stato Christian Prudhomme, presidente della ASO, ovvero l'associazione che organizza il Tour e anche altre gare importanti come la Vuelta, la Parigi-Roubaix e la Liegi. La denuncia, al momento, è contro ignoti, in attesa di rintracciare la donna. Essa è molto probabilmente di origini tedesche, vista la lingua utilizzata nel cartellone.

LaGendarmerie du Finistère, ovvero il dipartimento nel quale è avvenuto l'accaduto, ha fatto un appello alla cittadinanza mediante la propria pagina Facebook, chiedendo a chiunque sia in possesso di informazioni che potrebbero essere utili a rintracciare la signora a farsi avanti.

La tifosa, secondo il bollettino emesso dalla Gendarmerie, indossava degli occhiali, dei jeans blu, un maglioncino a righe rosse e bianche e una giacca di colore giallo. Dalle immagini, poi, pare piuttosto riconoscibile anche il volto della protagonista in questione ed è abbastanza probabile che si possa risalire in fretta alla sua identità.

Froome tra i corridori caduti, Alaphilippe in maglia gialla

Alla fine la prima frazione della corsa è stata vinta da Julian Alaphilippe, corridore francese che avrà ora l'onore di indossare la maglia gialla. Alle sue spalle sono arrivati Michael Matthews e Primoz Roglic. Sesto invece Pogacar, vincitore della corsa nello scorso anno e tra i favoriti per la vittoria finale anche in questa nuova edizione.

Ma a destare grande scalpore, come detto, sono state le cadute: quella causata dalla tifosa irresponsabile, infatti, non è stata l'unica che si è verificata nel corso della prima tappa. Ai meno 10 km dall'arrivo, infatti, numerosi ciclisti sono finiti a terra, stavolta a causa di un errore del gruppo su un tratto di strada poco largo.

Alla fine, a causa delle due cadute, sono stati parecchi i corridori usciti malconci: tra questi anche Froome, che ha riportato un trauma toracico e uno all'anca sinistra. Il britannico ha pagato 14 minuti, ma è riuscito comunque ad arrivare al traguardo, anche se non è escluso che possa arrivare il suo ritiro nelle prossime ore. Chi invece ha già detto addio alla corsa sono Soler (che ha riportato numerose fratture gli arti superiori), Lemoine (trauma toracico), Sütterlin (forte dolore al polso) e Konovalovas (trauma cranico con iniziale perdita di conoscenza).