Bebe Vio ha conquistato la medaglia d'oro alle Paralimpiadi di Tokyo nella scherma, precisamente nella specialità del fioretto. A Tokyo, l'atleta italiana ha conquistato l'oro battendo in finale Zhou, come peraltro era già accaduto a Rio nel 2016.
Sui social, la campionessa veneta ha ribadito tutta la propria felicità, rimarcando il doppio successo tra Rio e Tokyo, in particolare dopo quello che le è capitato nel mese d'aprile: "Ho avuto un'infezione da staffilococco, così grave che si prospettava l'amputazione del braccio destro. Quindi è un miracolo che sia qui; questo oro vale di più di quello di Rio.
Devo ringraziare l'ortopedico che mi ha operato e tutto lo staff che mi ha aiutato a preparami. E' stata un'impresa che sembrava impossibile. Ecco perchè ho pianto".
Il percorso di Bebe
L'atleta italiana è arrivata in finale attraverso un percorso netto e con vittorie mai messe in discussione. La 24enne ha battuto in semifinale la russa Ludmilla Vasileva: dopo un buon inizio della sfidante, Bebe ha sfoderato tutto il suo talento, concludendo la sfida con un netto 15-4. precedentemente aveva battuto ai quarti la georgiana Irma Khetsuriani.
Infine, l'apoteosi con la vittoria in finale contro la Jingjing Zhou. L'azzurra grazie al risultato 15-9 ha conquistato l'oro. Le due si erano già sfidate a Rio nel 2016, dove fu sempre Bebe ad avere la meglio per 15-7.
Dopo l'oro bis, Bebe si è lasciata andare in un pianto di gioia e soprattutto di grande soddisfazione; successivamente ha abbracciato tutto lo staff che l'ha accompagnata in questa avventura e successivamente ha continuato i festeggiamenti verso la tribuna.
In merito alla vittoria della campionessa veneta, il Presidente del Comitato italiano Paralimpico Luca Pancalli ha commentato con grande gioia la sua vittoria: "Bebe ha dimostrato ancora una volta di essere un'atleta di grande talento.
E' stata una vittoria nel pieno stile di questa competizione: dare sempre il massimo con il cuore e la determinazione, contro tutte le avversità".
Italia alle paralimpiadi, per ora sono 26 le medaglie conquistate
Oltre alla vittoria di Bebe Vio, per l'Italia sono arrivate altre medaglie molto importanti per l'Italia alle paralimpiadi nella giornata di questa domenica 29 agosto.
Le medaglie azzurre sono salite in tutto a quota 26, grazie agli ori nel nuoto di Simone Barlaam nei 50sl, di Arjola Trimi nei 500 dorso e della staffetta 4x100 sl femminile, che è stata battuta solo dagli Stati Uniti, anche se poi le azzurre (Vittoria Bianchi, Alessia Scortechini, Xenia Palazzo e Giulia Terzi) sono state promosse al primo posto dopo la squalifica delle americane.