La seconda giornata dei Campionati Europei di Ciclismo a Trento ha offerto ben quattro gare a cronometro tra under 23 e elite, e tante emozioni. Nella prova più attesa, quella degli uomini elite, Filippo Ganna è sembrato lanciatissimo verso il titolo. Dopo aver fatto segnare il miglior intertempo, il Campione del Mondo ha però subìto la rimonta di Stefan Kung, che è andato a vincere e a confermare la medaglia d’oro che si era già preso nella scorsa edizione. La giornata è stata però anche molto azzurra, grazie al titolo conquistato da Vittoria Guazzini nella crono femminile under 23, gara in cui Elena Pirrone è salita sul podio al terzo posto.

Super Guazzini tra le under 23

La seconda giornata dei Campionati Europei di ciclismo di Trento ha proposto un programma intenso, con quattro cronometro una dietro l’altra, tutte sullo stesso circuito pianeggiante di 22 km. Il via è stato con la prova delle donne under 23, che ha regalato grandi emozioni al ciclismo azzurro. La pisana Vittoria Guazzini ha dominato la corsa infliggendo distacchi pesanti alle avversarie. La tedesca Hannah Ludwig si è presa l’argento a 39’’ di distacco, mentre Elena Pirrone ha completato la festa italiana concludendo al terzo posto a 46’’.

Subito dopo è stata la volta delle donne elite.

Anche qui c’è stata una dominatrice assoluta, la svizzera Marlen Reusser. La vicecampionessa olimpica ha battuto di 19’’ l’olandese Ellen Van Dijk, mentre la tedesca Lisa Brennauer ha conquistato il bronzo con un ritardo di 1’02’’. L’Italia non è mai stata in corsa per le medaglie in questa prova. Vittoria Bussi ha concluso all’ottavo posto ad oltre due minuti, Elena Cecchini è finita nelle ultime posizioni, 25° a tre minuti e mezzo.

Nel primo pomeriggio sono entrati in scena i ragazzi della categoria under 23. il danese Johan Price Pejtersen ha fatto il vuoto dietro di sé, spingendo ad oltre 52 e mezzo di media sul tracciato trentino. L’argento è andato al norvegese Soren Waerenskjold, il bronzo all’olandese Daan Hoole. Per l’Italia Filippo Baroncini ha chiuso al settimo posto, mentre Luca Coati è arrivato 20°.

Ganna fa sognare, ma è d’argento

La chiusura della seconda giornata degli Europei è stata con la gara più attesa, la cronometro dei professionisti. Come era prevedibile, visto il percorso molto veloce e breve, la corsa si è decisa sul filo dei secondi. Filippo Ganna è partito fortissimo, impressionando per stile e potenza e facendo segnare il miglior parziale all’intertempo. Remco Evenepoel e Stefan Kung sono però rimasti in scia al Campione del Mondo, passando con distacco di appena 1’’ e 3’’.

Ganna è stato molto incisivo anche nella seconda parte, chiudendo con il miglior tempo a 54 e mezzo di media e respingendo Evenepoel, che gli è finito alle spalle.

Stefan Kung ha però volato nel finale, riuscendo ad interpretare al meglio anche le ultime curve, in cui Ganna ed Evenepoel non sono invece stati impeccabili. Lo svizzero è arrivato così con 8’’ di vantaggio sul Campione del Mondo, confermando così il titolo Europeo già vinto un anno fa. Ganna si è così dovuto accontentare dell’argento davanti a Evenepoel e Bissegger, con Edoardo Affini protagonista di una buona prova al sesto posto.