Il nome di Joop Zoetemelk forse non dirà molto agli appassionati di Ciclismo più giovani. Chi invece ha qualche anno in più ricorderà certamente uno dei campioni più longevi della storia del ciclismo, passato dall’era Merckx a quelle di Hinault e Lemond. Zoetemelk vanta ancora il record di corridore più "anziano" ad avere vinto il titolo di Campione del Mondo, successo ottenuto al Montello nel 1985 all’età di 38 anni.
Purtroppo oggi le cose non vanno più così bene per l’ex corridore olandese. Poco più di un anno fa, Zoetemelk è stato investito da una macchina mentre era in bicicletta e non ha più recuperato completamente dai danni fisici riportati in quell’incidente.
Zoetemelk: ‘Sono invecchiato di dieci anni in pochi mesi’
Joop Zoetemelk festeggerà i suoi 75 anni il prossimo 3 dicembre, ma per l’ex Campione del Mondo non sarà un compleanno particolarmente felice. Il vincitore del Mondiale ’85 sta combattendo contro dei seri problemi di salute da più di un anno, da quando nel settembre 2020 fu investito da un’auto mentre pedalava.
L’ex corridore olandese rimase in ospedale per diversi giorni, fu sottoposto a degli interventi al braccio sinistro e alla mano destra, che però non sono riusciti a restituirgli una buona mobilità degli arti lesionati nell’incidente.
“Sono invecchiato di 10 anni in pochi mesi”, ha raccontato Zoetemelk in un’intervista a De Telegraaf. “L’incidente ha danneggiato i nervi del braccio ferito. Sento un formicolio alle dita e non ho più quasi forza nelle mani. Prima dell’incidente le mie condizioni erano eccellenti, ora non è rimasto molto”, ha raccontato un affranto Zoetemelk.
‘Mi manca terribilmente il ciclismo’
L’ex campione era ancora molto attivo fino al momento dell’incidente, nonostante gli oltre settant’anni d’età, e anche per questo il doversi abituare alle sue nuove condizioni si è rivelato molto traumatico.
“Mi manca terribilmente il ciclismo, speravo ancora di poter scalare le montagne francesi”, si è lamentato Zoetemelk, che ha dovuto rinunciare ai consueti lavori che era solito affrontare nella sua fattoria. “Una volta ero in grado di tagliare la legna senza problemi, ora invece l’ascia è immobile da mesi nel capannone. Fortunatamente non ho riportato ferite alla testa perché indossavo il casco”, ha raccontato l’ex Campione del Mondo.
Nonostante il temperamento sempre dimostrato nel corso della sua lunga carriera da ciclista professionista, Zoetemelk si è lasciato andare allo scoraggiamento dopo questo colpo che gli ha assestato la vita. “La vita è molto difficile per me in questo momento. Sto ancora soffrendo le conseguenze dell’incidente.
Sono sempre stato ottimista, ma ora devo affrontare realisticamente il fatto che ho dovuto fare un grande passo indietro”, ha concluso l’ex corridore olandese.
In quasi vent’anni di carriera, dal 1970 al 1987, Joop Zoetemelk ha conquistato un Tour de France, una Vuelta Espana e un Mondiale, oltre a classiche come l’Amstel Gold Race e la Freccia Vallone e gare a tappe come Parigi Nizza e Tirreno Adriatico.