Rimasta finora un po’ in disparte nelle trattative e negli annunci del mercato del Ciclismo professionistico, la Ineos Grenadiers ha ufficializzato oggi l’arrivo contemporaneo di ben quattro nuovi corridori. Il più importante di questo poker di novità è senz’altro Elia Viviani, il velocista veronese che aveva già vissuto un primo periodo nel team britannico sotto il nome di Sky. Dopo la felice esperienza in Deceuninck e il flop vissuto alla Cofidis, Viviani ha deciso di tornare alla Ineos, anche per continuare a coniugare il ciclismo su strada e quello su pista in prospettiva di Parigi 2024.

Viviani: ‘Vincere più corse possibili’

Elia Viviani era stato al Team Sky dal 2015 al 2017, raggiungendo ottimi risultati, come una vittoria di tappa al Giro d’Italia e semiclassiche come Amburgo e Plouay. Nel suo periodo di permanenza in Sky, il corridore veronese aveva dato anche l’assalto vittorioso all’oro olimpico di Rio, anche grazie alla grande esperienza del team britannico in questo settore.

Proprio l’intreccio tra ciclismo su strada e su pista è stata una delle chiavi che ha convinto Viviani a questo ritorno.

Dopo aver lasciato un po’ da parte la pista negli ultimi anni, l’olimpionico di Rio ha deciso di tornare con più costanza nei velodromi, preparando già l’assalto verso Parigi 2024. Viviani ha infatti firmato un contratto triennale con la Ineos, che lo condurrà quindi fino al suo quarto appuntamento olimpico.

“Mi sono reso conto di quanto siano importanti per me le Olimpiadi e ho il privilegio di essere in una squadra che mi supporterà.

Ho passato due anni difficili e le Olimpiadi mi hanno restituito quello che mi era mancato: le gambe, la convinzione e la fiducia in me stesso. Penso che questo sia il posto migliore per me in questa fase della mia carriera” ha commentato Viviani, aggiungendo che per la prossima stagione non avrà un obiettivo specifico, ma che cercherà di “vincere più gare possibili perché questo è il lavoro di un velocista”.

Il campione veronese ha ricordato anche come abbia dei ricordi speciali della sua prima esperienza in Sky: “Da quando ho lasciato la squadra ho sempre pensato che un giorno sarei tornato. Quel giorno è arrivato e non potrei essere più felice” ha aggiunto Viviani.

Ecco anche Fraile e due giovani talenti

La Ineos Grenadiers ha annunciato l’arrivo di altri tre corridori, oltre al colpo Viviani. Il team britannico ha ingaggiato lo spagnolo Omar Fraile, corridore esperto in arrivo dalla Astana portando in dote la maglia di campione nazionale vinta nello scorso giugno. “La Ineos è una squadra in cui i corridori lavorano davvero insieme come un team, ed è quello che mi piace davvero fare” ha dichiarato Fraile, vincitore in carriera anche di una tappa del Tour de France.

Gli altri due corridori ingaggiati dalla Ineos sono due giovani talenti. Uno è il tedesco Kim Eiduk, campione nazionale under 23. Il secondo è Benjamin Turner, giovane britannico che si divide tra il ciclismo su strada e il ciclocross.