In queste ultime ore una vera e propria bufera mediatica si è scatenata su Rigoberto Uràn, corridore colombiano in forza alla Ef Education Nippo. Negli scorsi giorni, infatti, l'uomo ha pubblicato un video sui propri profili social in cui si riprendeva mentre era in sella a una bicicletta, intento a procedere a moderata velocità. Fino a qui, nessun problema: d'altronde andare in bici è il suo mestiere.
Peccato, però, che Uràn si trovava sul mezzo in compagnia della figlia, legata al petto senza casco o altri sistemi di protezione.
A un certo punto del video, Uràn toglie una mano dal manubrio per sistemare la figlia senza guardare la strada
Il filmato pubblicato dal corridore è breve, della durata di circa 21 secondi. A un certo punto del video, Uràn ha anche tolto una mano dal manubrio per sistemare gli occhiali da sole della piccola. Tutto questo senza neanche guardare la strada. Per questo molti utenti e fan del corridore hanno duramente criticato Rigoberto, definendo la sua manovra come pericolosa e irresponsabile.
In seguito alle critiche, il corridore ha scelto di eliminare il filmato dai propri spazi digitali. Tuttavia, il filmato oramai aveva già fatto il giro del web, continuando ad alimentare la polemica specie su Twitter. L'utente Mario Epifanio, ad esempio, ha commentato la vicenda esprimendo il proprio sdegno, sottolineando come il gesto di Rigoberto abbia sottoposta una bambina a un rischio "inutile".
Le scuse del corridore
Uràn, nelle scorse ore, ha deciso di tornare sull'argomento, rilasciando una dichiarazione pubblica di scuse. In particolare, il corridore ha pubblicato una nuova immagine che lo ritraeva in compagnia di sua figlia, questa volta all'interno di una vasca idromassaggio. A differenza di quanto avvenuto sulla bicicletta, questa volta la bambina presentava tutti i dispositivi di salvaguardia necessari, tra cui un galleggiante.
Nel video, Uràn chiede perdono a tutti per il suo comportamento, sottolineando come sia una leggerezza che "non farò più".
In questa stagione, Uràn non è il primo corridore della Nippo a finire nelle polemiche; nelle scorse settimane, infatti, i corridore del team Lawson Craddock e Sergio Higuita si erano fatti riprendere mentre erano intenti a provare le biciclette dei loro nuovi team, ai quali si uniranno a partire dalla prossima stagione. Comportamento, questo, che aveva mandato su tutte le furie la squadra, che inizialmente aveva pensato di ricorrere addirittura alla rescissione del contratto. Scelta estrema alla quale alla fine la Nippo ha rinunciato, preferendo la risoluzione dei problemi mediante vie più moderate.