La Savino del Bene Scandicci espugna la E-Work Arena di Busto Arsizio per 3-2 al tie break, al termine della partita - svoltasi il 31 ottobre - davanti a 1600 spettatori, in uno dei big match della 5^ giornata del campionato di serie A1 di volley femminile.

Scandicci e Busto Arsizio hanno dato vita a un grande spettacolo: le due squadre puntano a ritagliarsi un ruolo da assolute protagoniste in campionato.

La partita

Alla fine della partita tutte le pallavoliste scese in campo si sono ampiamente meritate gli applausi del pubblico della E-Work Arena.

Alla fine l'ha spuntata Scandicci, capace di giocare meglio alcuni punti importanti, ma Busto Arsizio ha dimostrato di poter essere una delle liete sorprese di questo campionato.

Di fronte due sestetti di gran spessore, diretti da due palleggiatrici di valore assoluto: Lia Malinov (regista dell'Italia campionessa d'Europa) per Scandicci e la statunitense Jordyn Poulter (campionessa olimpica a Tokyo) per Busto Arsizio.

Il primo set

Nel primo set è stata la formazione toscana di Massimo Barbolini a strappare e, grazie ad una Lippmann imprendibile, a portarsi sull'8-5. Busto ha provato a rifarsi sotto (9-8 dopo una fast della Stevanovic) ma ha commesso molti errori e cosi la Savino Del Bene è volata via sul 21-16 grazie ai punti di Natalia Zilio Pereiro e di Lippmann.

Finale con Gray e Mingardi che hanno provato a ricucire (22-18) e con Scandicci che ha chiuso con autorità 25-21 con Silva Correa.

Il secondo set

Equilibrio pressoché costante nel secondo parziale, perlomeno fino al 18-18 siglato da un Ace della Poulter. Sul 21-21 arriva la svolta. Una "bomba" di Mingardi e un muro della Poulter hanno permesso a Busto Arsizio di salire fino al 23-21.

Scandicci ha provato a rimanere in scia ma Lucia Bosetti, gran prova la sua, e Gray hanno messo a terra i palloni del 25-23.

Il terzo set

Sull'onda dell'entusiasmo e col tifo di casa scatenato, la UYBA è letteralmente volata via nel terzo parziale. Mingardi ha firmato il 7-4 e la Gray il punto del 16-11 che ha in pratica annichilito una Scandicci imprecisa e incapace di fermare l'onda biancorossa.

Busto Arsizio a quel punto è salita fino al 22-16 e la Mingardi ha concluso il set con il punto del 25-16.

Il quarto set

Scandicci è un top team e ha dato tutto nel quarto bellissimo parziale per cercare di ritornare in partita. Natalia per le toscane e Olivotto per Busto Arsizio hanno fatto il bello e il cattivo tempo e così le due compagini sono andate a braccetto fino a quota 16.

Poi Uyba ha avuto il demerito di "mollare" un po' in battuta, di ridare fiato alle avversarie che hanno ringraziato, messo la freccia sempre con Natalia e Lippmann e chiuso sul 25-18 rimandando l'esito della contesa al tie break.

Il tie break

Il primo strappo lo fa Scandicci che si porta sull'11-8 con un muro della Malinov.

Ma la Uyba è viva e con Mingardi e Olivotto pareggia a quota 11.

Parità anche sul 12-12 poi è solo Scandicci che mette a terra due palloni importanti e si prende set e partita 15-12.

Le interviste del dopo partita

A fine match delusione in casa bustocca e grande gioia in casa Scandicci. Queste le parole dei due allenatori.

Massimo Barbolini (coach Scandicci): "È stata una partita molto tirata - dice Barbolini - ma d'altronde lo si sapeva, tra due squadre del genere non può essere che così. D'altronde l'anno scorso abbiamo giocato 6 volte contro Busto e mai una partita è finita 3-0 per l'una o per l'altra. E anche questa partita è stata una battaglia. Penso sia stata una bella partita anche per il pubblico.

Siamo all'inizio, tutte e due le squadre hanno sbagliato un pochino di più rispetto al loro standard, però nei momenti importanti entrambe le squadre i punti pesanti se li sono dovuti guadagnare. Sono contento per la vittoria, vincere a Busto non è mai facile. Abbiamo iniziato bene il ciclo di partite toste: Busto, Monza e poi Chieri. Purtroppo alla prima di campionato siamo stati sorpresi da Casalmaggiore, ora dobbiamo rimediare... e a Busto l'abbiamo fatto. La chiave per la nostra vittoria? "Abbiamo murato bene e difeso tanto e nei momenti importanti non abbiamo sbagliato. E questo fa la differenza".

Marco Musso (coach Busto Arsizio): "Non sono arrabbiato, ma dispiaciuto sì, perchè quando ti giochi partite del genere, equilibratissime tra due squadre molto forti, devi avere la lucidità di gestire determinate situazioni sia in attacco sia in termini di giocate sulla rete.

Noi non l'abbiamo fatto e l'abbiamo pagato. Abbiamo avuto in mano parecchi palloni per il cambio palla nel 2°, nel 3° e anche nel 4° set, fino al 16 pari, poi abbiamo smesso di attaccare e se smetti di attaccare, squadre come Scandicci ti puniscono. Ed è giusto che perdi. Per crescere dobbiamo avere più lucidità e più tranquillità, tutte insieme. Per quattro set l'abbiamo fatto ma nel finale del quinto parziale questo è mancato. Noi non dobbiamo avere paura di sbagliare in battuta dove abbiamo lavorato bene fino alla metà del quarto parziale. Non possiamo permettercelo".