Mentre molte squadre e corridori sono già in ritiro per le prime pedalate verso la nuova stagione del ciclismo professionistico, c’è anche qualche campione che ancora non sa qualche sarà il suo futuro. È il caso di Domenico Pozzovivo, lo scalatore lucano che ha militato nella Qhubeka NextHash in quest’ultima stagione. Nonostante l’età non più verdissima, 39 anni appena compiuti, e i tanti infortuni subiti, Pozzovivo vorrebbe continuare ancora per un anno prima di intraprendere la nuova attività di preparatore atletico. Le difficoltà finanziarie della Qhubeka hanno però coinvolto anche il corridore lucano, che sta aspettando le novità dal team manager Doug Ryder prima di decidere il suo futuro.

Ciclismo, la Qhubeka in bilico

La Qhubeka, il team sudafricano diretto da Doug Ryder, è abituata da tempo a navigare a vista. Già alla fine della scorsa la squadra era stata ad un passo dalla chiusura per mancanza di sponsor e di fondi. La partnership con l’azienda di abbigliamento Assos e successivamente con NextHash aveva permesso a Ryder di salvare il suo progetto in extremis, di ingaggiare alcuni corridori rimasti liberi sul mercato e di comporre una buona squadra con cui presentarsi al via della stagione 2021.

Quest’anno le difficoltà si sono riproposte ed hanno messo nuovamente a forte rischio la possibilità del team di proseguire la propria attività. Vista l’incertezza e la possibile chiusura del team, i corridori hanno avuto il via libera per cercarsi una nuova formazione.

Molti hanno già trovato un’altra squadra con cui continuare la carriera, ma qualcuno non sa ancora quale sarà il proprio futuro. Una decina di corridori che hanno fatto parte della Qhubeka 2021 non ha ancora una squadra per il prossimo anno e tra questi c’è anche Domenico Pozzovivo. Lo scalatore lucano ha raccontato a Bici Pro di essere in attesa di novità da Ryder e di sperare ancora nell’arrivo di un nuovo sponsor che salvi il team anche stavolta.

Pozzovivo: ‘Non ho un piano B’

La Qhubeka ha ancora l’appoggio di alcuni partner che già sostenevano il progetto, come BMC e Mercedes, ma ha assolutamente bisogno di un nuovo main sponsor per potersi presentare al via della stagione 2022. Il tempo sta ormai scadendo e le speranze di salvare il team sembrano ridotte, ma Pozzovivo ha ancora fiducia ed attende.

“La situazione è del tutto aperta. L’idea è di restare con il gruppo Qhubeka”, ha dichiarato il corridore lanciato nel ciclismo professionistico dalla Panaria nel lontano 2005.

Pozzovivo ha respinto la possibilità di correre in un team di livello minore, perché “se non ho la possibilità di fare un calendario di alto livello ne risentono anche gli stimoli” ha spiegato lo scalatore di Policoro. “Non ho un piano B e c’è il rischio che possa smettere”, ha ammesso Pozzovivo, che intanto ha ripreso ad allenarsi e sta continuando gli studi per arrivare alla laurea in Scienze motorie. Il futuro più a lungo termine che sta preparando il campione lucano è infatti ancora nel mondo del ciclismo, nel nuovo ruolo di preparatore atletico.