Continua ancora la striscia di imbattibilità di Wout Van Aert in questa stagione di ciclocross. Il campione belga ha aggiunto anche la corsa di Loenhout, tappa del Trofeo X2O, nel suo ruolino di marcia da vero schiacciasassi che conta sei successi in altrettante gare disputate. Senza il rivale di sempre Mathieu Van der Poel fermo per infortunio, e Tom Pidcock, che si è preso una giornata di pausa, Van Aert ha disposto a piacimento della concorrenza. Poco dopo metà gara, il corridore della Jumbo Visma ha dato qualche accelerata poderosa che è bastata per piegare la resistenza di un ottimo Michael Vanthourenhout, secondo al traguardo davanti a Toon Aerts.

A Loenhout senza Van der Poel

La gara di ciclocross di Loenhout, appuntamento classico che fa parte del Trofeo X2O, avrebbe dovuto proporre un nuovo capitolo dell’infinita sfida tra Wout Van Aert e Mathieu Van der Poel. Invece, l’infortunio alla schiena patito dal campione olandese durante la gara di lunedì a Heusden Zolder, ha tolto il principale tema della corsa. Van Aert è così partito con il ruolo del dominatore annunciato, anche per via dell’assenza del numero tre della disciplina, il britannico Tom Pidcock.

Grazie ad un percorso non molto selettivo, la corsa di Loenhout, è rimasta comunque piuttosto equilibrata. Nelle fasi iniziali si sono avvantaggiati Wout Van Aert, Laurens Sweeck, Quinten Hermans e Cornè Van Kessel.

Dopo un paio di giri tranquilli, il grande favorito della corsa ha iniziato a dare le prime accelerate, mettendo in difficoltà i compagni d’avventura, che hanno tenuto duro ma hanno finito per pagare lo sforzo nella seconda parte della gara.

Van Aert da dominatore

Da dietro è poi rientrato Michael Vanthourenhout, che ha dato il via all’azione decisiva di Van Aert.

Sfruttando una bella progressione del connazionale, il campione della Jumbo Visma ha di nuovo aperto a fondo il gas. Vanthourenhout ha cercato di reagire sfruttando anche qualche sbavatura di Van Aert, ma alla fine è stato inevitabilmente costretto alla resa. Dopo un giro tirato a tutta che gli ha consentito di aprire il distacco decisivo, Wout Van Aert ha gestito l’ultima parte della corsa, che ha visto anche un bel recupero di Toon Aerts, risalito in terza posizione a pochi secondi da Vanthourenhout.

Le posizioni si sono però cristallizzate senza veri e propri duelli nel finale.

Van Aert è andato a vincere in scioltezza questa gara di Loenhout, sesto impegno e sesta vittoria stagionale. Vanthourenhout e Aerts hanno confermato i posti sul podio davanti a Van Kessel e Sweeck, mentre ha deluso fortemente Eli Iserbyt. Il belga è rimasto subito un po’ dietro, ha perso ulteriore terreno per un impiccio durante un cambio di bici e anche nel finale ha continuato a pedalare nelle retrovie finendo al 14° posto.

Da segnalare invece la bella gara di Tim Merlier, il velocista della Alpecin Fenix, vincitore di tappa al Giro e al Tour in questa stagione.

Lo sprinter belga ha concluso all’ottavo posto a 1’10’’ dal vincitore.

La gara femminile ha invece visto l'ennesimo successo di Lucinda Brand, assoluta dominatrice della stagione, davanti a Denise Betsema e Shirin Van Anrooij.