La bella prova di Filippo Ganna al Tour de Provence si è conclusa con uno strano episodio che ha portato alla squalifica del Campione del Mondo a cronometro. Il corridore verbanese era stato tra i principali protagonista della corsa, disputata tra giovedì 10 e domenica 13 febbraio. Alla sua seconda uscita stagionale dopo il convincente esordio all'Etoile de Besseges, Filippo Ganna è andato subito a segno dominando il cronoprologo d'apertura. Il campione della Ineos è stato poi determinante nella vittoria firmata dal compagno di squadra Elia Viviani nella prima frazione, lavorando a lungo in una corsa segnata dal forte vento.

Anche nella tappa di sabato l'olimpionico di ciclismo su pista ha destato un'ottima impressione, arrivando terzo dietro a Bryan Coquard e Julian Alaphilippe in una corsa conclusa con uno sprint tra una quarantina di corridori.

Filippo Ganna protagonista anche in montagna

Nonostante il percorso da tappa di montagna, con l'arrivo in quota a Montagne du Lure, Ganna è stato protagonista anche ieri, nella giornata di chiusura del Tour de Provence. La corsa ha visto il successo di Nairo Quintana, che ha staccato tutti sull'ascesa finale conquistando sia la vittoria di tappa che la classifica generale.

Ganna, partito con la maglia di leader della classifica, ha voluto impegnarsi al massimo su un percorso non ideale per un corridore della sua mole.

Il campione della Ineos si è staccato nelle fasi iniziale dell'ascesa a Montagne du Lure, lunga ben sedici chilometri, ma non ha tirato i remi in barca. L'iridato a cronometro ha impostato un ritmo solido e regolare, con cui ha limitato il distacco a 1'20'', concludendo in dodicesima piazza. La prestazione di Ganna ha destato una certa impressione, alimentando il dibattito sulle sue possibilità di diventare competitivo anche nelle corse a tappe. Dopo la conclusione della tappa è però arrivata la notizia della squalifica del corridore della Ineos, che è stato cancellato anche dalla classifica generale in cui era piazzato al settimo posto.

Ciclismo, solo il cambio di ruota da postazioni fisse

Filippo Ganna è stato squalificato per un cambio di bicicletta non regolamentare, avvenuto durante l'ultima tappa del Tour de Provence.

Prima di affrontare la salita finale a Montagne du Lure, il Campione del Mondo si è fermato a bordo strada, dove lo attendeva una persona dello staff della Ineos. Ganna ha consegnato la sua Pinarello con freni a disco, con cui era partito, ed ha preso una versione con freni a cerchione, più leggera e quindi più adatta a scalare la lunga salita conclusiva.

Questo cambio è stato notato dai commissari di corsa, che hanno applicato il regolamento e squalificato il corridore.

Le norme del ciclismo professionistico prevedono di poter cambiare la bicicletta durante la corsa, ma solo prendendola dalla propria ammiraglia e non da persone o postazioni fisse lungo il percorso. Quest'ultima possibilità è concessa solo per un cambio di ruote, come viene fatto abitualmente alla Parigi Roubaix, dove le squadre piazzano meccanici e altre persone dello staff nei tratti di pavè per ovviare alle frequenti forature. Il cambio di bici completa è consentito invece unicamente dall'ammiraglia al seguito della corsa.
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