Nessuna sorpresa nella prima parte dei Campionati Italiani di Ciclismo, quella dedicata alle gare a cronometro. Le maglie tricolori della specialità sono finite sulle spalle dei grandi favoriti della vigilia, Filippo Ganna e Elisa Longo Borghini, che hanno arricchito ulteriormente la loro già ricca collezione. Sul tracciato di San Giovanni al Natisone, in Friuli, Ganna ha conquistato la sua terza maglia di Campione d'Italia a cronometro, mentre la Longo Borghini è arrivata a quota sei. Ganna ha trovato in Mattia Cattaneo il rivale più forte, ma dopo una prima parte di corsa molto equilibrata, il Campione del Mondo ha allungato in maniera decisa andando a conquistare il successo.

Cattaneo e Affini sul podio

Nel mondo del ciclismo professionistico, la settimana che precede il via del Tour de France è tradizionalmente dedicata ai Campionati nazionali. In Italia la rassegna è divisa in due parti ben distinte, con le cronometro in Friuli e poi lo spostamento in Puglia per le gare in linea del prossimo weekend. Le prove contro il tempo si sono disputate a San Giovanni al Natisone, su un tracciato molto veloce di 35 chilometri, che gli uomini hanno volato a quasi 53 di media.

Filippo Ganna si è presentato al via come grande favorito per riprendersi quella maglia tricolore che lo scorso anno gli fu sfilata a sorpresa da Matteo Sobrero. Il Campione del Mondo si è presentato in ottima condizione, a pochi giorni dal grande appuntamento con la crono d'apertura del Tour e il sogno della maglia gialla.

Ganna è passato in testa al rilevamento cronometrico, ma con Mattia Cattaneo distante di appena 5''. Nella seconda metà di gara, l'iridato ha però fatto il vuoto, lasciando Cattaneo a 37'' e prendendosi così la terza maglia di Campione d'Italia a cronometro. A 50'' Edoardo Affini ha completato il podio, mentre il campione uscente Matteo Sobrero si è dovuto accontentare della quarta piazza, a conferma dell'ottimo livello complessivo raggiunto in Italia in questa disciplina.

Interessante il quinto posto del neopro Baroncini, a 1'34'', che ha vinto nettamente il confronto con l'altro giovane talento del nostro ciclismo, Antonio Tiberi, finito settimo a 2'11''.

Sesta maglia per la Longo Borghini

Anche nella gara femminile, svolta sullo steso tracciato degli uomini, il pronostico è stato rispettato.

Elisa Longo Borghini ha conquistato la sesta maglia tricolore di specialità, battendo la giovane Vittoria Guazzini di 33'' e Marta Cavalli di 1'02'. A seguire si sono piazzate Vittoria Busi e Arianna Fidanza.

Tra gli under 23 la vittoria è andata invece a Davide Piganzoli, corridore della Eolo Kometa che si è già segnalato al recente Giro d'Italia giovani come miglior italiano nella classifica generale. Piganzoli ha battuto di appena 5'' Andrea Montefiori e di 21'' Bryan Olivo.