La stagione dei grandi giri del Ciclismo si avvia al secondo appuntamento, il Tour de France. L'avvicinamento alla partenza della Grande Boucle è scandito da diverse gare a tappe, in cui i protagonisti più attesi si metteranno alla prova e andranno alla ricerca della miglior condizione di forma.

Molti degli uomini che punteranno alla classifica generale del Tour passeranno dal Criterium del Delfinato, corsa a tappe francese che scatta domenica 5 giugno e presenta le difficoltà tecniche di un grande giro racchiuse in una sola settimana.

Il Tour de France e il Delfinato condividono la stessa società organizzatrice, la ASO, che ha creato in questa competizione le condizioni ideali per farne una perfetta preparazione per l'appuntamento di luglio.

Non è un caso che nell'albo d'oro recente siano diversi i vincitori di Delfinato e Tour che coincidono.

Criterium del Delfinato, una crono e tre arrivi in salita

Il Criterium del Delfinato si corre da domenica 5 a domenica 12 giugno: otto tappe che sono un piccolo, grande giro, con una lunga crono individuale e tante salite vere a fare selezione.

Ecco il percorso tappa per tappa con gli orari di trasmissione in Tv.

La corsa sarà in diretta sia sulla Rai che su Eurosport, e si potrà seguire anche in streaming su Rai Play e sui servizi Eurosport Player e Discovery plus.

Domenica 5 giugno, 1° tappa La Voulte sur Rhone-Beauchastel 193 km: percorso collinare con quattro Gpm di 2° e 3° categoria. L'ultimo è la Cote du Chambon du Bavas, a 30 km dall'arrivo.

In Tv su Eurosport 2 dalle 13:30, su Rai Sport dalle 14:20.

Lunedì 6 giugno, 2° tappa Saint Pèeray - Brives Charensac 171 km: altra frazione mossa, ma che potrebbe essere alla portata dei velocisti. Dopo la lunga ma facile salita al Col de Mezilhac, nel finale si affronta una cote di 4° categoria, prevista ad una decina di chilometri dal traguardo.

In Tv su Eurosport 1 dalle 14:55, su Rai Sport dalle 15:25.

Martedì 7 giugno, 3° tappa Saint Paulien – Chastreix Sancy 170 km. Primo arrivo in salita di questo Criterium del Delfinato. Dopo un percorso mosso, ma non molto selettivo, l'arrivo è su un'ascesa di 6 km al 5,6%. In Tv su Eurosport 1 dalle 14:55, su Rai Sport dalle 15:25.

Mercoledì 8 giugno, 4° tappa Montbrison – La Bâtie d’Urfè 32 km: cronometro individuale su un percorso pressoché pianeggiante. In Tv su Eurosport 1 dalle 14:55, su Rai Sport dalle 15:25.

Giovedì 9 giugno, 5° tappa Thizy les Bourgs – Chaintrè 163 km: percorso ondulato con due Gpm di 4° categoria nel finale, ma favorevole ai velocisti. In Tv su Eurosport 1 dalle 14:55, su Rai Sport dalle 15:25.

Venerdì 10 giugno, 6° tappa Rives – Gap 197 km: frazione da fuga o da volata, con 4 Gpm ma con gli ultimi 50 km piuttosto semplici. In Tv su Eurosport 1 dalle 14:55, su Rai Sport dalle 15:25.

Sabato 11 giugno, 7° tappa Saint Chaffrey – Vaujany 135 km: il weekend che chiude la corsa offre due tappe di alta montagna con colli leggendari. Si comincia affrontando il Galibier e la Croix de Fer prima della salita che conduce all'arrivo che misura 5,8 km ed ha una pendenza del 7,2%. In Tv su Eurosport 2 dalle 15:10, su Rai Sport dalle 15:25.

Domenica 12 giugno, 8° tappa Saint Alban Leysse – Plateau de Salaison 139 km: l'ultima giornata propone la tappa regina, con nel finale il Col de la Colombier e il duro arrivo a Plateau de Salaison, salita di 11 km al 9%.

In Tv su Eurosport 2 dalle 15, su Rai Sport dalle 15:25.

Roglič e Van Aert tra le stelle della corsa

Il Criterium del Delfinato godrà di un cast di alto livello per questa 74° edizione. La Jumbo Visma si preannuncia la squadra di riferimento, portando uno schieramento che ricalca in buona parte quello che andrà anche al Tour de France. Primoz Roglič è il leader e principale favorito al successo finale, ma la squadra olandese conta anche su Wout van Aert e Jonas Vingegaard.

Per la classifica finale gli avversari più quotati dei Jumbo sono Enric Mas (Movistar), Jack Haig e Damiano Caruso (Team Bahrain), Ben O'Connor (AG2R), David Gaudu (Groupama) e Jan Hirt (Intermarchè).

Da seguire è anche Juan Ayuso, giovane talento della UAE, uno dei possibili campioni del futuro.

Per le tappe più facili, attenzione ad Ethan Hayter, stella nascente della Ineos, mentre tra i velocisti puri i più forti sono Dylan Groenewegen (Bike Exchange) e Phil Bauhaus (Team Bahrain). Infine, per la tappa a cronometro, Filippo Ganna (Ineos) è atteso alla sfida con Van Aert e Roglic.