È finito con un'altra vittoria azzurra il Giro d'Italia donne. Sul traguardo di Padova, nell'ultima frazione della corsa rosa, è stata Chiara Consonni a vincere un appassionante sprint rimontando Rachele Barbieri, che aveva sorpreso il gruppo anticipando la volata. La classifica generale non è cambiata: Annemiek van Vleuten ha conquistato il Giro per la terza volta in carriera.

La campionessa olandese ha dimostrato di essere la più forte in montagna, legittimando la vittoria finale con i successi nelle tappe di Cesena e Aldeno.

Il Ciclismo italiano esce però molto bene dalla corsa rosa, confermando l'altissimo livello di tutta questa stagione, con tre vittorie di tappa e il secondo posto nella classifica generale di Marta Cavalli.

Giro, niente tris per Balsamo

Con la decima tappa il Giro d'Italia donne è arrivato all'atto conclusivo della corsa. Il finale si è tenuto con la Abano Terme - Padova, tappa in gran parte pianeggiante e dedicata a un ultimo spettacolo delle velociste. La corsa è stata movimentata da alcuni scatti, ma non è sfuggita al controllo del gruppo. I tentativi più importanti sono stati portati dal trio Fisher-Black, Podevin, Berteau e poi dalla coppia composta da Alessia Vigilia e Krista Doebel-Hickok.

Negli ultimi chilometri il gruppo ha però chiuso il distacco e ripreso le fuggitive, lanciandosi a tutta velocità verso lo sprint, con la Trek pronta a guidare Elisa Balsamo verso la terza vittoria.

Valcar ha però scompaginato i piani nel finale, con una bella progressione di Silvia Persico che ha rimescolate le carte.

Ad approfittarne è stata Rachele Barbieri, sprinter della Liv, ma Chiara Consonni è stata svelta a replicare e prendergli la scia. La bergamasca della Valcar ha trovato lo spunto per passare Barbieri e andare a conquistare il successo. Al terzo posto si è piazzata Norsgaard, quindi Balsamo e Bertizzolo.

Dominio van Vleuten, ma Cavalli c'è

La classifica generale del Giro d'Italia donne è rimasta invariata, certificando la terza vittoria di Annemiek van Vleuten. Il podio è stato completato da Marta Cavalli, che si è rivelata l'unica vera avversaria della fuoriclasse olandese, e Mavi García, con Elisa Longo Borghini al quarto posto. Il podio si è delineato nella tappa di Cesena, in cui van Vleuten, Cavalli e García hanno fatto il vuoto, guadagnando cinque minuti su tutte le altre. García è poi calata nelle ultime tappe di alta montagna, quelle di Aldeno e San Lorenzo Dorsino, in cui Cavalli è salita al secondo posto ed ha poi cercato di attaccare la maglia rosa. Van Vleuten ha però gestito senza difficoltà il vantaggio acquisito, e il suo unico momento di reale difficoltà è stata la caduta nel finale della tappa di Aldeno, comunque vinta dalla maglia rosa nonostante un volo in discesa.

Nella classifica finale van Vleuten ha preceduto Cavalli di 1'52'', con García a 5'56''. Van Vleuten ha vinto anche la classifica a punti, mentre quella dei Gpm è andata a Kristen Faulkner e quella delle giovani a Niamh Fisher-Black.