Il primo arrivo in salita, quello che ieri ha portato al traguardo di Pico Jano, ha scoperto delle gerarchie sorprendenti tra i favoriti alla vittoria finale della Vuelta Espana. Remco Evenepoel è stato il grande protagonista della scalata finale, pur non vincendo la corsa, andata a Jai Vine. Il belga della Quickstep ha imposto ritmo infernale sui dodici chilometri di salita verso Pico Jano, ed anche senza scattare è riuscito a mettere alle corde quasi tutti gli avversari, conquistando la maglia rossa. Solo Enric Mas ha tenuto testa ad Evenepoel, rimanendo sempre passivo alla sua ruota, mentre il campione in carica e favorito numero uno, Primož Roglič, ha passato una giornata molto negativa ed ha perso quasi un minuto e mezzo.
Very happy with today's performance, really amazing work and support by the team!! 🐺🔥
It's a very proud moment to become the leader in a Grand Tour GC for the first time in my career. 🙏🏼🔴 #TheWolfpack pic.twitter.com/WkRK4GkqRK
— Remco Evenepoel (@EvenepoelRemco) August 25, 2022
Ciclismo, VAM di oltre 1600 su Pico Jano
La prestazione di Remco Evenepoel ha destato grande impressione nel mondo del ciclismo. Il giovane belga non era mai riuscito ad essere particolarmente competitivo sulle lunghe salite in un contesto di così alto livello. Nella sesta tappa della Vuelta Espana, invece, il corridore della Quickstep ha preso in mano la situazione imponendo un passo forte e regolare che ha costretto alla resa tutti, tranne Enric Mas.
Il livello della prova di Evenepoel sulla salita di Pico Jano si può valutare anche da una serie di dati estrapolati dalla tappa. L'ascesa misurava 12,4 chilometri, con una pendenza media del 6,6%. Evenepoel ha completato la scalata in 30 minuti e 8 secondi, ad una media di 24,69 chilometri orari. Il belga ha espresso una VAM di 1645. Da ricordare che la salita finale è stata affrontata in condizioni di forte maltempo, che non hanno certo favorito le prestazioni.
Evenepoel: 'Non era il piano che avevamo preparato'
Nel dopo corsa, appena vestita la maglia rossa di leader della classifica generale, Remco Evenepoel si è detto particolarmente felice di questa prestazione, che rappresenta un salto di qualità per poter diventare a tutti gli effetti un corridore da grandi corse a tappe.
"Sono felice e orgoglioso di avere la maglia di leader, è un sogno che si avvera" ha dichiarato Evenepoel.
"Questa prestazione è una delle cose migliori che abbia mostrato in bicicletta, soprattutto in salita" ha continuato il belga, spiegando che il peggioramento delle condizioni meteo lo ha spinto a questa tattica così aggressiva. "È stata una buona mossa, tutti i leader sono rimasti ben presto isolati, solo uno è riuscito a seguirmi. Non era il piano che avevamo preparato, ma sentivo di avere delle buone gambe e dovevo approfittarne" ha spiegato il corridore della Quickstep.
Dopo la sesta tappa della Vuelta Espana, Remco Evenepoel guida la classifica generale con 21'' su Molard, 28'' su Mas e 1'01'' su Roglic.