Con la stagione agonistica ormai in letargo, per il mondo del ciclismo questo è il momento di premi e celebrazioni. La rivista specializzata francese Vélo Magazine, collegata al quotidiano L'Êquipe e alla società organizzatrice del Tour de France, ha ufficializzato la lista dei selezionati per il Vélo d'or, il più prestigioso premio del ciclismo internazionale, paragonabile al Pallone d'oro del calcio. Nato nel 1992, il Vélo d'or viene assegnato al miglior corridori dell'anno, secondo le preferenze espresse da una giuria di giornalisti di tutto il mondo.

La grande novità di questa edizione è la creazione di un premio anche per il ciclismo femminile, con le stesse modalità del classico Vélo d'or maschile.

Ciclismo, Evenepoel e Pogačar tra i favoriti

In trent'anni di storia, il Vélo d'or è stato vinto dai più grandi campioni del ciclismo, da Alberto Contador a Chris Froome, passando per Fabian Cancellara, Miguel Indurain, Bradley Wiggins e Tom Boonen. Gli italiani nell'albo d'oro sono tre. Marco Pantani lo vinse nel 1998, l'anno della magica accoppiata Giro - Tour, Mario Cipollini nel 2002, la stagione di Sanremo e Mondiali, e Paolo Bettini nel 2006, l'anno del primo titolo iridato. Vincenzo Nibali non è invece mai riuscito a vincere questo premio, che lo ha visto al secondo posto nel 2013 e nel 2014.

Il regolamento prevede una prima selezione di dodici corridori, tra i quali viene designato il podio finale. Il Vélo d'or 2022 ha concluso questa prima fase, sia per la categoria maschile che per quella femminile. Il ciclismo italiano è riuscito a inserire Filippo Ganna nella lista dei dodici campioni candidati. Grazie al record dell'ora e al titolo iridato dell'inseguimento con tanto di record mondiale, Ganna ha superato la prima fase, anche se le sue possibilità di vittoria del Vélo d'or appaiono ridotte. I grandi favoriti sono il vincitore di Liegi, Vuelta e titolo mondiale Remco Evenepoel, la maglia gialla Jonas Vingegaard e Tadej Pogačar, protagonista dall'inizio alla fine dell'anno con i successi a Strade Bianche, Tirreno, Lombardia e la seconda piazza al Tour.

Nella lista ci sono anche il vincitore del Giro d'Italia, Jai Hindley, la maglia verde del Tour, Wout van Aert, e un campionissimo della pista, Harrie Levreysen.

  • Remco Evenepoel
  • Filippo Ganna
  • Jai Hindley
  • Fabio Jakobsen
  • Harrie Lavreysen
  • Tadej Pogačar
  • Primož Roglič
  • Geraint Thomas
  • Wout van Aert
  • Dylan van Baarle
  • Mathieu van der Poel
  • Jonas Vingegaard

Tre azzurre tra le donne

Il ciclismo italiano ha trovato invece grande spazio nella lista delle dodici candidate al primo Vélo d'or femminile. I grandi risultati raccolti in questa stagione, che ha visto le azzurre sempre protagoniste, ha portato Elisa Longo Borghini, Marta Cavalli ed Elisa Balsamo a entrare nella lista delle candidate. La grande favorita è però Annemiek van Vleuten, dominatrice delle corse a tappe e campionessa del Mondo.

Tra le candidate spiccano le presenze di una campionessa della pista, la francese Mathilde Gros, e l'eclettica Pauline Ferrand-Prévot, ora dedita esclusivamente al fuoristrada e vincitrice di quattro ori mondiali in questa stagione tra mtb e gravel.

  • Elisa Balsamo
  • Marta Cavalli
  • Audrey Cordon-Ragot
  • Pauline Ferrand-Prévot
  • Matilde Gros
  • Lotte Kopecky
  • Juliette Labous
  • Elisa Longo Borghini
  • Ashleigh Moolman-Pasio
  • Cecilie Uttrup Ludwig
  • Annemiek van Vleuten
  • Demi Vollering
  • Marianne Vos
  • Lorena Wiebes