Ad un anno ed un giorno esatto dalla prima vittoria di campionato di Formula 1 di Max Verstappen emergono delle presunte violazioni del regolamento finanziario che coinvolgerebbe la Red Bull e l'Aston Martin, quest'ultima in minore misura. Questa bomba, sganciata durante le libere di Singapore 2022, ha rotto la tranquillità in casa delle due scuderie, che tuttavia si sono dimostrate alquanto serene, di tutt'altro parere invece sembrano essere la Ferrari e la Mercedes che invocano a gran voce l'applicazione corretta del regolamento da parte della FIA e delle sanzioni esemplari qualora l'accusa di sforamento del budget fosse vero.

Diverse ipotesi per lo sforamento nel budget

Le ipotesi sono diverse, per l'Aston Martin, lo sforamento sembrerebbe essere sotto il 5%, e di conseguenza la punizione sarebbe un'eventuale multa, per la Red Bull le conseguenze potrebbero essere più serie, in quanto lo sforamento sarebbe superiore al 5%, e si aprirebbero così tre possibili piani con tre multe diverse da poter applicare, la più alta di 10 milioni oltre che avere conseguenze sui punti dell'attuale campionato piloti, o su quello dei costruttori, o ancora il possibile blocco per due anni degli sviluppatori.

La FIA ha già fatto sapere che sta già valutando scrupolosamente i dati finanziari 2021 presentati da tutte le scuderie, e se da un controllo dovessero emergere gli sforamenti, le conseguenze saranno trattate come dice il processo formale del regolamento; certo è che tra le tutte scuderie, fatta eccezione per le due presunte coinvolte nel caso, a gridare a gran voce che le regole sono uguali per tutti e fanno applicate in egual maniera è sia la Ferrari, sia la Mercedes, dove i rispettivi team principal hanno indetto un vertice proprio per mantenere alta la pressione sulla Federazione, già dall'anno scorso nel mirino di gaffe e di presunti favoreggiamenti, non per ultimo la vittoria sfumata all'ultimo gran premio di Abu Dabi del sette volte campione del mondo Lewis Hamilton.

Di contro la difesa di Horner, team pricipal della Red Bull, sembra non reggere molto, in quanto quest'ultimo si dichiara totalmente tranquillo in merito alle accuse ed al presunto processo.

Certo è che se tutte le scuderie, già sul piede di guerra, dovessero vedere confermata l'ipotesi sforamento, si farebbe luce sugli errori passati, e si spianerebbe la strada per un eventuale rivincita della scuderia Mercedes, tant'è che Toto Wolff ha dichiarato senza mezze misure: "Siamo preoccupati, il regolamento era molto chiaro, e non riguarda solo la stagione 2021, ma anche l'attuale 2022 ed il 2023, dove già la macchina è pronta. Abbiamo fiducia nelle FIA e nei loro commissari, certo è che se possiamo spendere 5 mln senza penalità, lo facciamo. È importante per tutto il campionato, le regole finanziarie devono essere uguali per tutti!".