È un momento d'oro per il ciclocross. La disciplina invernale per eccellenza del mondo del Ciclismo sta regalando una stagione spettacolare ed entusiasmante grazie alla contemporanea presenza di tre fuoriclasse assoluti come il campione del mondo Tom Pidcock, Wout van Aert e Mathieu Van der Poel. Tra Coppa del Mondo e altri circuiti, il calendario sta proponendo una fitta serie di corse in questo periodo natalizio, e in ogni occasione i tre hanno dato spettacolo, portando il ciclocross a livelli stellari. Soprattutto l'eterna sfida tra van Aert e Van der Poel ha alzato enormemente l'interesse del pubblico, con Pidcock che è riuscito in qualche occasione a inserirsi, ma resta nel suo ruolo di numero tre della disciplina.

Ciclocross, van Aert il più pagato

Lo straordinario successo che sta vivendo questa stagione di ciclocross si ripercuote sul giro d'affari che ruota intorno alla disciplina, che soprattutto in Belgio è vissuta con grande partecipazione. Gli organizzatori delle gare si garantiscono la presenza dei tre fenomeni con dei lauti ingaggi. L'investimento è importante, complessivamente di circa 40.000 euro per ogni gara, ma è ben ripagato dal grande afflusso di spettatori paganti. Sia la gara in notturna di Mol del 23 dicembre, che quella di Zolder del 27, sono state salutate da una folla imponente, ma il clou si è toccato a Gavere nel giorno di Santo Stefano.

Il giornale belga Het Laatste Nieuws ha dato una dimensione precisa dell'aspetto economico che fa girare il mondo del ciclocross, rivelando con quali ingaggi gli organizzatori attirano i tre campioni più attesi dagli appassionati.

Tom Pidcock riceverebbe un ingaggio di circa 8.000 euro per partecipare a una gara, mentre per avere al via Mathieu Van der Poel si investirebbero 15.000 euro, cifra che può salire fino a 20.000 per Wout van Aert. Queste cifre non vengono sborsate per le gare di Coppa del Mondo, ma per quelle di tutte le altre challenge.

Grande successo di pubblico a Zolder e Gavere

Come fanno gli organizzatori a far quadrare i conti dopo questo investimento di circa 40.000 euro? L'accesso ai circuiti di gara non è gratuito, ma a pagamento. L'interesse per la sfida van Aert - Van der Poel ha fatto lievitare le vendite dei biglietti, il cui costo è di circa 10-12 euro a persona.

La gara che ha avuto il maggior afflusso di pubblico è stata quella disputata il giorno di Santo Stefano, dove Mathieu Van der Poel ha vinto a Gavere. "C'erano tra 12.000 e 14.000 spettatori, c'è una forbice così grande perché i bambini fino a 12 anni potevano entrare gratuitamente", ha dichiarato Tomas Van Den Spiegel, CEO del gruppo organizzativo Flanders Classic.

Per la notturna di Mol del 23 dicembre sono accorsi 6.800 paganti. La corsa è stata trasmessa in diretta dalla tv belga VTM, raggiungendo un picco di 647.000 telespettatori, cifra davvero considerevole pensando che il paese ha 11 milioni di abitanti. La gara del 27 dicembre a Zolder ha totalizzato 9.200 presente paganti. "Era molto tempo che a Zolder non c'erano così tante persone", ha commentato l'organizzatore Christophe Impens.