La Milano Sanremo, che ha aperto oggi la stagione delle classiche monumento del Ciclismo, ha segnato l'ingresso di Filippo Ganna nella ristretta cerchia dei campioni da corse di un giorno. Il corridore della Ineos ha iniziato il suo 2023 con l'intento di uscire dai soliti confini delle cronometro e della pista, trovando una conferma eccellente in questo primo appuntamento di prestigio. Quando la corsa si è infiammata nella scalata al Poggio, il piemontese è stato il primo a rispondere all'attacco che tutti aspettavano, quello portato da Tadej Pogacar.

Ai due si sono aggiunti anche Mathieu Van der Poel e Wout van Aert, componendo così il quartetto d'autore che è andato a giocarsi la vittoria.

Filippo Ganna: 'È l'ennesimo secondo posto'

A decidere tutto è stata una fiammata di Van der Poel, quando ormai i quattro erano vicini alla sommità del Poggio. Il campione olandese ha rilanciato con forza e Pogacar, che si trovava alle sue spalle, non è riuscito a replicare. Ganna, che era in terza posizione, è sembrato molto brillante ma è rimasto fermo, così come van Aert, che però ha dato l'impressione di essere un po' in difficoltà.

Creato il distacco, Van der Poel ha difeso e consolidato la sua posizione tra la discesa e i due chilometri finali verso il traguardo di Via Roma, andando a trionfare.

Ganna ha poi anticipato gli altri per cogliere la seconda piazza. Il risultato e soprattutto la prestazione possono rappresentare quella svolta che il piemontese chiedeva a questo punto della sua carriera, l'inizio di una nuova storia come campione da classiche. Tuttavia, nell'immediato dopo corsa, Ganna si è mostrato non del tutto soddisfatto di questa sua prima volta da protagonista in una classica monumento.

"Sono felice per il secondo posto, ma anche rammaricato perchè è l'ennesimo di questa stagione" ha dichiarato il Campione Olimpico.

Obiettivo Roubaix

Filippo Ganna ha spiegato di essersi sentito particolarmente bene sulla salita del Poggio, ma di essere rimasto incerto sul da farsi nel momento decisivo, anche per un po' di inesperienza.

"Sono riuscito a stare lì con i migliori, ma sono dispiaciuto perchè avrei potuto vincere. In salita potevo seguire Van der Poel, ma ho avuto paura, non sapevo nemmeno io come avrebbero reagito le gambe. Per un attimo mi sono detto provaci, è la prima volta che mi trovo in queste situazioni, è tutta esperienza" ha raccontato Filippo Ganna.

Il campione della Ineos dovrebbe tornare a correre nella E3 di Harelbeke in programma venerdì 24 marzo. Sarà questo il primo impegno della campagna di classiche del nord, che prevede poi anche la Gand Wevelgem di domenica 26 e la Dward door Vlaanderen di mercoledì 29. Ganna non correrà invece il Giro delle Fiandre, ma si prenderà qualche giorno di pausa per poi puntare tutto sulla Parigi Roubaix di domenica 9 aprile.