Dopo due giornate interlocutorie, sono entrati in scena i grossi calibri alla Volta Paesi Baschi. La terza frazione ha presentato un percorso spaccagambe, con una sequenza di brevi salite e muri. Esteban Chaves ha tentato l'avventura da lontano, ma è stato poi raggiunto da Juan Pedro López e James Knox. La rampa finale, con pendenze fino sul 20%, è stata però fatale ai fuggitivi, che sono stati raggiunti. In queste concitate fasi López ha avuto un contatto con Higuita, che ha provocato un ingorgo e costretto a fermarsi anche Carapaz. Sulle pendenze più dure Jonas Vingegaard ha dato una bella accelerata ed è andato a vincere nonostante la rimonta di un convincente Mikel Landa, secondo davanti a Enric Mas.

Paesi Baschi, coraggioso tentativo di Chaves

Dopo la seconda tappa vinta da Ide Schelling, la terza della Volta Paesi Baschi ha cambiato registro con un percorso tipico della corsa spagnola, caratterizzato da tante brevi salite e una sequenza di quattro muri negli ultimi 15 chilometri. Nelle fasi iniziali è partita una fuga da cui si sono poi avvantaggiati Rémi Cavagna e Georg Zimmermann.

La Jumbo-Visma di Jonas Vingegaard e la Jayco AlUla di Simon Yates sono state tra le squadre più presenti in testa al gruppo per controllare la situazione. Già a 25 chilometri dall'arrivo la fuga è stata definitivamente annullata e subito è partito un nuovo attacco con Laurens Huys, Bauke Mollema ed Esteban Chaves.

Chaves ha poi approfittato delle dure pendenze del primo dei quattro strappi della parte finale della corsa per staccare i compagni d'avventura e tentare l'azione solitaria.

Rimonta tardiva di Landa, vince Vingegaard

Lo scalatore colombiano ha guadagnato ancora nella successiva discesa, ma il gruppo si è presto riorganizzato con la Jumbo che ha sfruttato gli ultimi gregari, Sam Oomen e Attila Valter.

Sul secondo muro altri due scalatori puri come James Knox e Juan Pedro López sono usciti dal gruppo e si sono riportati su Chaves. Il terzetto non è però riuscito a fare la differenza e sullo strappo finale, il più duro, è stato raggiunto dal gruppo ormai ridotto e con Jonas Vingegaard già in rampa di lancio.

Il vincitore dell'ultimo Tour de France ha accelerato sulle rampe più dure, fin sul 20%, ed è riuscito a fare la differenza, anche approfittando di uno strano incidente avvenuto alle sue spalle.

López e Higuita si sono scontrati provocando una sorta di ingorgo che ha coinvolto diversi corridori, tra cui Carapaz. Vingegaard è andato a vincere, anche se nel finale è risalito molto forte Mikel Landa, rimasto inizialmente attardato dietro a López e Higuita. Landa è andato a sorpassare brillantemente Enric Mas, ma non ha potuto rimontare sul danese. Dietro a Vingegaard, Landa e Mas si sono poi piazzati Ion Izagirre, David Gaudu e Mattias Skjelmose, mentre ha un po' deluso Simon Yates, solo nono.

La nuova classifica vede Vingegaard al comando con 5'' su Landa e 16'' su Gaudu.
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