È piena lotta sul filo dei secondi per la vittoria finale del Giro d'Italia. La terza settimana della corsa rosa ha finalmente accesso la battaglia tra i big. L'arrivo sul Monte Bondone di martedì aveva scoperto qualche difficoltà di Primož Roglič, che non era riuscito a seguire João Almeida, vincitore della tappa, e Geraint Thomas, di nuovo padrone della maglia rosa. Dopo una giornata di tregua nella tappa di Caorle, la sfida tra i tre grandi protagonisti della corsa ha vissuto oggi un nuovo atto nella frazione dolomitica di Val di Zoldo. La corsa si è infiammata sulla salita di Coi, dove Roglič ha fatto capire di aver superato la giornataccia del Bondone.

Ciclismo, Almeida scende al terzo posto della classifica

Il campione sloveno ha preso l'iniziativa prima con il ritmo indiavolato di Sepp Kuss, e quindi personalmente, riuscendo a provocare una netta selezione.

La maglia rosa Geraint Thomas ha risposto brillantemente a Roglič, mentre João Almeida non è apparso allo stesso livello mostrato nella vittoriosa scalata al Bondone di due giorni fa. Il portoghese ha trovato l'aiuto di Jay Vine e ha scollinato la salita di Coi con solo una manciata di secondi di distacco da Thomas e Roglič, ma non è riuscito a rientrare e nella breve risalita finale verso l'arrivo di Val di Zoldo, ha perso nuovamente terreno. Alla fine il capitano della UAE ha perso 21'' rispetto ai due avversari ed è sceso in terza posizione in classifica generale.

Thomas ha conservato la maglia rosa con un'altra prova di grande solidità ed è ora seguito a 29'' da Roglič e a 39'' da Almeida, mentre tutti gli altri sono molto più distanti e ormai fuori dalla corsa al podio.

Gianetti: 'Almeida non stava bene, ma non ha perso molto'

Nel dopo tappa il team manager della UAE Emirates, Mauro Gianetti, ha spiegato cosa ha portato Almeida a questa flessione rispetto alla prova di due giorni fa sul Monte Bondone.

"Ha detto che non si sentiva bene fin dall'inizio della tappa. Era buono, ma non eccezionale", ha spiegato Gianetti, che però si è detto soddisfatto per come il suo corridore ha reagito e per il risultato che ha portato a casa. "Oggi João ha avuto un po' più di difficoltà, non aveva delle buone sensazioni, ma non ha perso molto contro i suoi due avversari.

L'obiettivo resta quello di salire sul podio. Non ci siamo ancora. Sta correndo contro due top come Roglič e Thomas", ha commentato il manager della UAE Emirates.

Almeida dovrà ora cercare di recuperare al meglio le energie per ripresentarsi più brillante nella decisiva tappa di domani, quella con l'arrivo alle Tre Cime di Lavaredo. "Domani mi aspetto molto, si preannuncia uno spettacolo meraviglioso", ha dichiarato Mauro Gianetti.