Il torneo del Roland Garros 2023 ha visto l'uscita di scena di tutti i tennisti italiani prima della seconda settimana: un risultato decisamente deludente tenendo in considerazione le aspettative della vigilia, non soltanto affidate al numero uno del nostro tennis Jannik Sinner. Come cambierà la classifica ATP ranking dei tennisti azzurri al termine del torneo parigino?

ATP ranking, come cambia la classifica per i giocatori italiani dopo il Roland Garros

Partiamo proprio da Jannik Sinner, eliminato al secondo turno dal tedesco Daniel Altmeier, dopo una battaglia durata cinque set: una partita che porta con seé anche diversi rimpianti visto che il tennista di San Candido ha avuto anche due palle per aggiudicarsi l'incontro.

Sinner, al termine del Roland Garros, sarà costretto a cedere almeno una posizione (a vantaggio di Taylor Fritz) passando dal numero 8 al numero 9.

Ma non è finita qui perché l'altoatesino potrebbe persino slittare alla numero 10 qualora Khachanov dovesse realizzare l'impresa di approdare in semifinale. Sembra piuttosto utopistica, invece, l'uscita di Sinner dai top 10, visto che per realizzarsi questa condizione dovremmo assistere ad un clamoroso successo finale dell'argentino Cerundolo.

Musetti dovrebbe raggiungere la posizione N. 17

Per quanto riguarda, invece, Lorenzo Musetti, ci sono buone possibilità che il tennista carrarino possa conquistare la posizione N. 17: in questo caso si deve ancora usare il condizionale visto che ci sono ancora sei giocatori che, teoricamente, potrebbero vanificare questa ipotesi.

Si tratta di Zverev, Etcheverry, Jarry, Nishioka, Dimitrov e lo stesso Cerundolo. In ogni caso, anche qui, si dovrebbe verificare una grossissima sorpresa, ovvero che Cerundolo arrivasse in finale o che uno degli altri cinque, addirittura, vincessero il torneo. Dunque, ci sono ottime prospettive per un possibile best ranking per Lorenzo Musetti.

Bene anche Sonego, Fognini, Arnaldi, Cobolli, Vavassori e Zeppieri

Anche per l'altro Lorenzo, ovvero Sonego, ci sono buone notizie visto che il torinese, nonostante la sconfitta contro Khachanov, è virtualmente tornato tra i primi 40 giocatori al mondo. Matteo Arnaldi, con l'ottimo Roland Garros disputato, dovrebbe fare il suo ingresso nei top 100.

Anche Fabio Fognini trarrebbe vantaggio in termini di classifica, guadagnando, almeno per il momento, ben dodici posizioni.

Dodici posizioni in più, almeno per il momento, anche per Flavio Cobolli mentre il balzo in avanti più consistente è quello di Andrea Vavassori che dovrebbe conquistare almeno 21 posizioni in più (si prevede un posizionamento intorno al numero 130). Anche Giulio Zeppieri dovrebbe fare un piccolo passetto in avanti (più quattro posizioni).

Le altre noti dolenti del tennis italiano, oltre a Sinner, riguardano Marco Cecchinato e, ovviamente, Matteo Berrettini che ha dovuto dare forfait: Cecchinato ha perso sei posizioni passando alla numero 78 (ha perso al primo turno). Invece, Berrettini, che dovrebbe rientrare nel torneo di Stoccarda (sull'erba), lascerà sicuramente i top venti dell'ATP ranking.