Sono ormai passati due mesi dall'ultimo show di Mathieu Van der Poel. Il fuoriclasse olandese aveva chiuso una breve, ma indimenticabile prima parte di stagione vincendo la Parigi-Roubaix dello scorso 9 aprile. Con il successo nella classicissima delle pietre, VDP ha consegnato alla storia del ciclismo una primavera da sogno, con la vittoria anche della Milano Sanremo, oltre al secondo posto al Giro delle Fiandre. Da quel 9 aprile il campione della Alpecin-Deceuninck si è defilato dalle scene, passando un periodo di riposo e recupero per poi riprendere gli allenamenti in vista di una seconda parte di stagione molto ricca di appuntamenti importanti.

VDP, il ritorno il 10 giugno in Belgio

Nelle ultime settimane Mathieu Van der Poel si è spostato con alcuni compagni di squadra a La Plagne, sulle Alpi francesi, per passare un periodo di allenamenti in alta quota. Da qui il vincitore di Sanremo e Roubaix ha tenuto una conferenza stampa via Zoom per confermare un cambio di programma nel suo calendario di corse e parlare degli appuntamenti che lo attendono nei prossimi mesi.

VDP aveva inizialmente previsto di fare il suo ritorno in gruppo al Giro di Svizzera, corsa a tappe del World Tour che si svolge dall'11 al 18 giugno. Il campione ha invece deciso di rinunciare alla corsa elvetica per partecipare a due gare più piccole, ma più adatte alle sue caratteristiche.

Per il suo ritorno Van der Poel ha scelto la Dwars door het Hageland, semi classica belga che si corre sabato 10 giugno. Dopo questo primo appuntamento il corridore olandese parteciperà anche al Giro del Belgio, dal 14 al 18.

Il campione della Alpecin ha motivato questo cambiamento con la voglia di essere nel vivo della corsa su tracciati che esaltano le sue caratteristiche tecniche.

"Mi piacciono le gare come la Dwars door het Hageland e il Giro del Belgio più che il Giro di Svizzera. Ci sono due prove a cronometro e molte montagne in Svizzera. Preferisco correre per vincere in Belgio piuttosto che restare nel 'gruppetto' nelle tappe di montagna", ha spiegato VDP, aggiungendo che con questo cambio di programma avrà anche la possibilità di passare un po' più tempo con la famiglia.

'D'ora in poi più allenamenti e meno corse'

Dopo il Giro del Belgio, VDP potrebbe correre anche i campionati nazionali olandesi di fine giugno, per poi schierarsi al via del Tour de France il 1° luglio. Nella Grande Boucle, il campione della Alpecin andrà a caccia di una tappa, ma non della maglia verde. Subito dopo il Tour sarà il grande momento dei Mondiali, che quest'anno si terranno in un'edizione speciale, con tutte le discipline insieme, a Glasgow. Van der Poel ha confermato di voler puntare sia alla corsa in linea su strada che alla gara di mountain bike, in cui deve anche segnare dei punti per poter raggiungere la qualificazione per le Olimpiadi di Parigi della prossima estate.

VDP ha parlato anche dei problemi alla schiena che lo hanno tormentato nella scorsa stagione.

"Vado in palestra almeno due volte a settimana e questo mi aiuta a tenere sotto controllo il problema. Allenamento della forza, esercizi di mobilizzazione e stabilità del core. La mia schiena sta ancora migliorando. Sono contento di come sta andando", ha dichiarato Mathieu Van der Poel, che ha spiegato come d'ora in poi vuole programmare in modo diverso le sue stagioni.

"È passato molto tempo dalla Parigi-Roubaix, ma l'ho già detto: d'ora in poi farò più allenamenti e meno corse. Poi, quando corro, voglio essere pronto a inseguire i miei obiettivi. Penso che ci riusciremo di nuovo, proprio come in primavera. In passato a volte volevamo fare un po' troppo, a volte ero anche un po' impreparato.

Si viveva di corsa in corsa, ma per me è bello avere un buon blocco di allenamento ogni tanto durante la mia stagione. Questo mi porta a un altro livello e mi diverto", ha commentato Mathieu Van der Poel.