Il Tour de France che si è concluso domenica a Parigi ha consacrato sia Jonas Vingegaard che la Jumbo Visma come i punti di riferimento per le grandi corse a tappe nel ciclismo attuale.

Con una grande attenzione a ogni particolare, un lavoro di gruppo perfettamente pianificato e la capacità di seguire una disciplina ferrea, la squadra olandese è riuscita a valorizzare quel talento del corridore danese che era invece rimasto inespresso nelle categorie giovanili. A fine Tour, Vingegaard ha parlato di come si svolge la vita all’interno della Jumbo, raccontando che la programmazione è così precisa e decisa con largo anticipo che già a dicembre “so cosa farò in ogni momento fino al Tour de France”.

Vingegaard: 'Abbiamo un piano e devi morire con questo'

In un’intervista rilasciata al giornale spagnolo El Pais dopo la fine del Tour de France, Jonas Vingegaard ha raccontato che, durante il ritiro invernale, la Jumbo Visma stila un programma dettagliato di tutto quello che dovranno fare i corridori giorno dopo giorno. “Da dicembre so cosa farò in ogni minuto della mia vita fino all'arrivo del Tour, nella Jumbo c'è un piano e devi morire con questo”, ha detto il due volte vincitore del Tour de France.

Vingegaard ha spiegato che tutte le corse a cui ha partecipato, e tutto il programma di allenamenti, è stato studiato in funzione di un unico obiettivo finale, arrivare al Tour de France al top della forma.

“Volevo vincere anche altre gare, ovviamente, ma il grande obiettivo era il Tour e tutto quello che abbiamo fatto era per il Tour. Sono molto contento di come è andato tutto, vincendo in Galizia, Itzulia, Delfinato... E ora il Tour, ovviamente. È stato un anno davvero incredibile”, ha dichiarato il campione danese.

'Sappiamo tutto con largo anticipo, è facile da gestire'

Vingegaard ha poi spiegato più dettagliatamente come viene preparato il programma stagionale che poi i corridori devono seguire scrupolosamente. “A dicembre, nel ritiro, facciamo un piano annuale e fondamentalmente per la prima metà dell'anno so già cosa devo fare, quando lo faccio, e come, dove sto andando, dove sono in ogni momento.

So sempre in anticipo quando viaggio. Sappiamo tutto con largo anticipo. Quindi è abbastanza facile da gestire”, ha proseguito.

Il campione della Jumbo Visma non ritiene questo approccio così rigido e schematico un ulteriore stress, anzi. “Mi piace preparare il Tour de France. È qualcosa di molto speciale il modo in cui ci prepariamo. E cerco sempre di vedere come posso migliorare ancora di più e trovare i piccoli dettagli che fanno la differenza. Adoro questa parte dell'anno”, ha rivelato Jonas Vingegaard.