Una giornata monotona e poi le emozioni di una volata da brividi. La quarta tappa della Vuelta España ha lasciato un po' di spazio ai pochi sprinter del gruppo, che si sono contesi il traguardo di Tarragona al termine di una corsa senza sussulti. Nel finale il gruppo è stato spezzato da una caduta avvenuta a quattro chilometri dall'arrivo, in cui sono rimasti coinvolti Buitrago e Coquard. L'ultimo chilometro, caratterizzato da una sequenza di curve, è stato segnato da una nuova caduta di Marijn van den Berg. Di questo episodio ha provato ad approfittare Juan Sebastián Molano lanciando uno sprint lunghissimo.

Il colombiano della UAE è sembrato poter andare a vincere, ma nelle battute conclusive la sua azione si è spenta e Kaden Groves ha così potuto compiere il sorpasso vincente.

Vuelta, fuga iniziale con tre corridori

La Vuelta España, dopo tre giorni di polemiche, si è concessa una giornata di relativa tranquillità. Per questa quarta tappa con arrivo a Tarragona, la corsa ha lasciato spazio ai velocisti, davvero pochi, proponendo un percorso con poche ondulazioni.

Nelle fasi iniziali sono partiti in fuga Luis Sepúlveda, Ander Okamika e David González. L'azione ha permesso a Sepúlveda di raggranellare qualche punto per la sua maglia dei Gpm, ma non ha mai impensierito il gruppo, che ha proseguito a ritmo costante andando a riprendere tutti già a una ventina di chilometri dall'arrivo.

L'andatura si è fatta sempre più intensa avvicinandosi a Tarragona. Purtroppo l'avvicinamento allo sprint è stato segnato da una prima caduta avvenuta a quattro chilometri dall'arrivo. Un contatto a centro gruppo ha buttato a terra diversi corridori, tra cui Coquard, Buitrago, Goossens e Gradek.

Evenepoel sempre in maglia rossa

La lotta tra le squadre dei velocisti si è accesa nel finale, con la UAE intorno a Molano e la Alpecin per Groves tra le più organizzate, mentre Dainese con la sua DSM è rimasto troppo indietro.

Gli ultimi cinquecento metri sono stati caratterizzati da una serie di curve e semicurve che hanno portato a uno sprint molto particolare. Merijn van den Berg ha cercato di prendere la prima curva della serie a fortissima velocità, ma è scivolato e finito a terra. Dello scompiglio che si è creato ha provato ad approfittare Molano, che è partito per uno sprint lunghissimo. Il colombiano ha avuto però una flessione nelle ultime decine di metri e ha offerto il fianco al sorpasso di Kaden Groves. L'australiano della Alpecin è così andato a vincere davanti a Molano e Theuns.

La classifica generale è rimasta invariata. Evenepoel è in maglia rossa con 5'' su Mas e 15'' su Martínez. Vingegaard è a 31'' e Roglič a 41''.