Lo strapotere della Jumbo Visma alla Vuelta Espana continua a far discutere nel mondo del ciclismo. La squadra olandese, già vittoriosa del Giro d'Italia e del Tour de France, sta mettendo le mani sull'intero podio della Vuelta con una dimostrazione di superiorità talmente netta da risultare imbarazzante per gli avversari.

Lo sviluppo tattico della corsa ha portato i Jumbo in una posizione un po' strana, con il gregario di lusso Sepp Kuss in maglia rossa, e i due leader della vigilia Jonas Vingegaard e Primoz Roglic al secondo e terzo posto provvisorio.

Con tutti gli altri ormai staccati e sconfitti, i Jumbo hanno potuto giocare a loro piacimento nelle ultime tappe, in cui anzichè difendere la leadership di Kuss hanno lasciato liberi Vingegaard e Roglic di giocare le proprie opzioni. Secondo Manolo Saiz, ex manager della squadra spagnola ONCE, la Jumbo non vuole far vincere la Vuelta a Kuss, perchè questo darebbe un minor prestigio e risalto al successo, soprattutto ora che Richard Plugge è alla ricerca di nuovi sponsor. "Una vittoria di Kuss alla Vuelta potrebbe costare molti milioni alla Jumbo Visma" ha commentato Saiz.

Saiz: 'Hanno deciso di aprire la corsa a Roglic e Vingegaard'

Nell'ambiente del Ciclismo, in molti sono rimasti sorpresi nel vedere Vingegaard e Roglic all'attacco nella tappa del Tourmalet, e poi ancora a Bejes.

Secondo le più classiche strategie del ciclismo, la squadra che ha il leader della generale non attacca con gli altri corridori, ma difende e aiuta il capoclassifica.

La Jumbo Visma ha rotto questa logica regola, lasciando liberi Vingegaard e Roglic di attaccare e fare la propria corsa, una scelta che non ha sorpreso Manolo Saiz, già manager del team ONCE.

"Dovevano prendere una decisione: o portare Kuss a vincere la Vuelta a España o aprire la corsa alla vittoria di uno dei loro due grandi leader. Hanno deciso di aprire in modo che Vingegaard e Roglic abbiano la libertà di vincere" ha dichiarato Saiz, spiegando che dietro a questa scelta ci sarebbe il maggior appeal commerciale di un campione come Vingegaard che ha appena vinto il suo secondo Tour de France, soprattutto in un momento molto delicato per la squadra olandese.

'Il team manager deve pensare ai prossimi passi'

La Jumbo uscirà infatti di scena al termine della prossima stagione e il team manager Richard Plugge è alla ricerca di nuovi sponsor per permettere alla squadra di proseguire il suo percorso vincente agli stessi livelli.

"È normale che Jumbo abbia deciso di aprire la corsa. La squadra vuole che Kuss vinca, ma il team manager deve pensare ai prossimi passi dopo la partenza di uno sponsor come Jumbo. Non è bello dirlo, ma le vittorie di alcuni non sono come quelle di altri" ha commentato Manolo Saiz.

"La vittoria di Vingegaard sarebbe molto più internazionale, una vittoria di Kuss potrebbe costare molti milioni di euro alla Jumbo. Stai mandando un messaggio agli sponsor che Vingegaard è un dominatore come Pogacar, in modo che arrivi un grande sponsor" ha dichiarato Manolo Saiz.