Una delle tendenze più particolari che ha preso piede nel mondo del ciclismo in questi ultimi anni è quella di inclinare le leve dei freni verso l'interno del manubrio. Questa pratica, che viene adottata per assumere delle posizioni più aerodinamiche e vantaggiose, sarà limitata nella prossima stagione e poi proibita del tutto nel 2025. L'Uci, la Federazione Mondiale del ciclismo, ha annunciato una stretta alle regole per mettere fine a questa moda, ritenuta molto pericolosa. "Questa posizione limita la capacità frenante", ha spiegato la Federazione presieduta da David Lappartient in un comunicato.
Leve inclinate per assumere posizioni più aerodinamiche
La moda di piegare verso l'interno le leve con i comandi dei freni e del cambio non è certo una novità, ma ha cominciato a diffondersi maggiormente soprattutto nel 2021. In quella stagione, l'Uci ha proibito ai corridori di assumere in bicicletta alcune posizioni ritenute pericolose, come quella con gli avambracci appoggiati al manubrio. Dopo questo cambio di regolamento, i corridori hanno cercato delle soluzioni per aggirare il divieto e poter assumere ugualmente una posizione più aerodinamica di quelle tradizionali. L'inclinazione delle leve ha permesso di usare le stesse come una sorta di appendice al manubrio, permettendo così ai corridori di allungarsi sulla bicicletta ed essere più aerodinamici.
Questo assetto non sarà più possibile nelle prossime stagioni del ciclismo professionistico. L'Uci ha annunciato di voler vietare l'inclinazione delle leve dei freni per motivi di sicurezza.
Ciclismo, un assetto che va oltre la destinazione d'uso delle leve
Il tema è stato discusso durante il seminario annuale del ciclismo, che si è svolto il 13 e 14 dicembre a Losanna. All'incontro hanno partecipato tutte le principali parti del ciclismo professionistico, dall'Uci ai rappresentanti dei corridori, Adam Hansen e Alessandra Cappellotto, delle squadre e degli organizzatori. Durante il seminario è stata presentata la collaborazione dell’UCI con l’industria del ciclismo per creare una regolamentazione chiara riguardante l’estrema inclinazione verso l’interno delle leve dei freni.
"Posizionare le leve con un'inclinazione estrema limita la capacità frenante dei corridori e costituisce una modifica del prodotto che va oltre la sua destinazione d'uso" si legge nel comunicato stampa diffuso dall'Uci. "Questo posizionamento sarà limitato nel 2024. Nel 2025 entreranno in vigore nuove normative che richiederanno il rispetto delle linee guida di installazione stabilite dai produttori di leve freno", continua la nota dell'organo presieduto da David Lappartient.
Tra le altre iniziative svolte nella due giorni di Losanna c'è stata anche la presentazione dei risultati della lotta alle frodi tecnologiche. L'Uci ha comunicato che nel corso della stagione 2023 sono stati effettuati 4980 controlli sulle biciclette, coprendo l'89% delle gare World Tour maschili e l'81% di quelle femminili. Questo lungo lavoro di monitoraggio non ha portato alla scoperta di nessun caso di doping tecnologico.