Con l'odierna quinta giornata di gare è calato il sipario sui Campionati Europei di ciclismo su pista di Apeldoorn. Il velodromo olandese ha regalato delle belle soddisfazioni al movimento azzurro, che ha trovato conferme interessanti e promettenti novità all'inizio di questo anno olimpico. Nell'ultima giornata l'Italia ha conquistato altre due medaglie di bronzo, portando così il totale a sei podi. La coppia Vittoria Guazzini - Elisa Balsamo ha chiuso al terzo posto l'americana, mentre Stefano Moro ha agguantato un importantissimo bronzo nella finale del keirin dominata dall'idolo di casa Harrie Lavreysen.

La medaglia di Moro conferma il grande rilancio del settore della velocità azzurra, che qui ha festeggiato anche il titolo di Matteo Bianchi nel km da fermo.

Ciclismo, americana di bronzo

Nella giornata di chiusura degli Europei di Ciclismo su pista il velodromo di Apeldoorn ha regalato altre due soddisfazioni all'Italia, entrambe in discipline che fanno parte anche del programma olimpico.

L'americana femminile ha visto impegnate Vittoria Guazzini ed Elisa Balsamo. La corsa è stata sospesa nelle fasi iniziali per una caduta, che ha visto uscire di scena anche la coppia britannica. Le azzurre si sono impegnate in quasi tutti gli sprint nella prima parte di gara, prendendo la testa della classifica generale. La Francia ha poi rimescolato le carte partendo all'attacco inseguita dal Belgio.

L'azione si è protratta per gran parte della seconda metà di gara, permettendo alle due nazioni di incassare numerosi punti e conquistare alla fine il giro di vantaggio.

Nel finale il Belgio è sembrato pronto a cogliere il successo con Lotte Kopecky, che però si è fatta sorprendentemente battere dalla coppia francese composta da Fortin e Borras.

La lotta per il bronzo è stata tiratissima. Negli ultimi due giri Balsamo ha preso la testa del gruppo, consegnando poi a Guazzini il compito di respingere l'assalto della Polonia e mettere le mani sulla medaglia.

Ciclismo, sei medaglie azzurre

L'ultima gara del programma degli Europei di ciclismo su pista, il keirin, ha riservato una bella novità al movimento azzurro. Il settore della velocità, da tempo in grande affanno, ha confermato la sua risalita con Stefano Moro, che si è qualificato per la finale a sei. La corsa è stata dominata dal favoritissimo Harrie Lavreysen. Moro ha colto lo scatto del polacco Rudyk, che ha preso l'argento, per chiudere con un convincente terzo posto e la medaglia di bronzo.

L'Italia chiude così la rassegna continentale con sei medaglie, un buon bottino se si considerano le assenze di molti big e le condizioni non ideali di altri corridori che stanno preparando la stagione del ciclismo su strada. I due ori sono arrivati da Matteo Bianchi nel km da fermo e dal quartetto dell'inseguimento femminile. Oltre a quelle odierne sono arrivate anche altre due medaglie di bronzo grazie a Martina Fidanza nello scratch e al quartetto dell'inseguimento maschile.