Si preannuncia un finale incerto e avvincente quello che la Parigi Nizza ha in serbo per l'ultima tappa di domani. L'odierna frazione numero sette, con l'arrivo in salita a Madone d'Utelle, ha ridotto le distanze tra la maglia gialla Brandon McNulty, che si è difeso a stento, e tutti gli inseguitori. Sulla salita conclusiva Evenepoel ha attaccato per primo, ma il colpo vincente è stato quello portato da Aleksandr Vlasov, che ha approfittato di un rallentamento per guadagnare terreno e vincere la tappa. McNulty si è staccato dagli altri uomini di classifica ed ha mantenuto il comando per appena 4'' su Jorgenson.
🏁 Un bel effort solitaire pour la victoire d’étape et du suspense jusqu’à la ligne pour le @MaillotjauneLCL ! 🏆💛
⏪ Revivez le dernier kilomètre de l’étape 7
🏁 A fine solo effort for the stage win and suspense all the way to the line for the yellow jersey! 🏆💛
⏪Relive the… pic.twitter.com/CHS2MmUjHB
— Paris-Nice (@ParisNice) March 9, 2024
Parigi Nizza, tappa accorciata
Complice il maltempo, l'organizzazione ha dovuto rimettere pesantemente mano al percorso di questa settima tappa, che sarebbe dovuta essere la più impegnativa dell'intera Parigi Nizza. La corsa è stata ridotta ad appena un centinaio di km, con la salita finale di 15 km a Madone d'Utelle. I corridori hanno trovato un percorso alleggerito, ma hanno dovuto fare i conti con una giornata davvero inclemente, con freddo e pioggia ad oltranza.
La corsa è stata molto lineare. Nelle fasi iniziali si sono avvantaggiati Benjamin Thomas e Johan Jacobs, ma la loro fuga non ha impensierito il gruppo, tirato quasi incessantemente dalla Soudal Quickstep di Remco Evenepoel.
I due fuggitivi sono stati raggiunti, uno dopo l'altro, all'inizio della salita finale, dove i Soudal hanno impiegato Vervaeke e Van Wilder. Le pendenze costanti sul 5-6% hanno scremato il gruppo, ma senza fare una selezione davvero importante. Dopo il traguardo volante posto a metà scalata e vinto da Egan Bernal, la corsa è entrata nel vivo con l'attacco portato da Evenepoel a quattro chilometri e mezzo dall'arrivo.
McNulty ancora in giallo per 4''
Il belga non è riuscito a fare selezione, anche per le pendenze modeste, e dopo la sua progressione il gruppo ha rallentato.
Di questo momento ha approfittato con perfetto tempismo Aleksandr Vlasov. Il russo della Bora ha guadagnato una quindicina di secondi, contando anche sulla presenza di minacciosa di Roglic nel gruppetto alle sue spalle. Evenepoel ha provato ancora un altro attacco nel finale, riuscendo a mettere alle corde la maglia gialla di McNulty, che è rimasto staccato. Jorgenson, Roglic, Buitrago e Skjelmose hanno però reagito con apparente facilità. LA situazione è andata a vantaggio di Vlasov, che ha difeso una manciata di secondi e vinto la tappa. A 8'' Evenepoel ha battuto Roglic nella volata per il secondo posto, mentre McNulty ha pagato 27''.
Non è riuscito a rimanere con i più forti neanche Plapp, arrivato a 40'', e Bernal, che ha ceduto un minuto.
Tra le note negative anche Almeida, che è arrivato con quasi due minuti di ritardo.
La nuova classifica vede ora McNulty con appena 4'' di vantaggio su Jorgenson, 35'' su Skjelmose e 36'' su Evenepoel.
Et le top 10 du général après cette avant-dernière étape. Remco Evenepoel se rapproche, à 36 secondes de McNulty. Aurélien Paret-Peintre est là aussi le premier Français à près de 2 minutes, et le vainqueur du jour Aleksandr Vlasov intègre le top 10. #ParisNice pic.twitter.com/U2skMYtNDW
— Le Gruppetto (@LeGruppetto) March 9, 2024
La tappa di domani
La Parigi Nizza si conclude domani, domenica 10 marzo, con l'ottava tappa. La corsa prevede la partenza e l'arrivo a Nizza, con un percorso breve ed esplosivo, senza tratti di respiro.
I Gpm sono ben sei. Gli ultimi sono il Col d'Eze e il col de Quatre Chemins, una salita di circa quattro chilometri all'8% di media.
La corsa sarà trasmessa in diretta dalle 13 su Eurosport - Discovery Plus, dalle 13.35 su Rai Play e dalle 14.20 su Rai Sport.