Nella classifica generale della Tirreno-Adriatico, che si è conclusa oggi a San Benedetto del Tronto con lo sprint vincente di Jonathan Milan, Jonas Vingegaard ha dimostrato di essere di un'altra categoria rispetto agli avversari e ha sbaragliato il campo sulle due salite della Tirreno, facendo segnare anche una Vam (velocità ascensionale media, dato che esprime la potenzialità di un ciclista su una salita) prossima alla cifra di 1800. "Penso di essere più in forma rispetto agli ultimi due anni", ha commentato il danese.
In questo avvio di stagione del ciclismo 2024, dopo la tripletta di tappe e la classifica finale della O Gran Camino, Vingegaard ha quindi confermato la propria forma mettendo la propria firma anche sulle due frazioni di montagna e sulla classifica generale della Tirreno Adriatico.
Ciclismo, la settimana perfetta di Vingegaard
Le due tappe decisive per la classifica generale della Tirreno Adriatico sono state la quinta e la sesta. Nella frazione di Valle Castellana, lo scalatore della Visma ha attaccato sulla salita di San Giacomo costringendo subito alla resa Ayuso e Hindley, gli avversari più forti che però non hanno potuto far niente contro il suo strapotere. Vingegaard ha scollinato la salita con circa un minuto di vantaggio ed è andato a vincere la tappa e mettere già in cassaforte la maglia azzurra di leader della generale. Nel dopo corsa sono emersi i numeri della scalata, a testimoniare il livello espresso dal due volte vincitore del Tour.
Vingegaard ha percorso la salita di San Giacomo (11,8 km al 6,2%) in 26 minuti e 5 secondi, ad una velocità media di oltre 27 orari e con una Vam di 1688.
Questo dato indica i metri di dislivello che il corridore può scalare in uno sforzo di un'ora.
Ancora più eclatanti sono stati i dati della tappa numero sei della Tirreno Adriatico. La corsa terminava in cima alla salita di Monte Petrano. Anche qui Vingegaard si è tolto tutti gli avversari dalla scia ed è volato a vincere in solitudine davanti ai soliti Ayuso e Hindley. Il campione della Visma ha completato la salita (10,1 km all'8,05%) in 27 minuti e 17 secondi, ad una velocità di oltre 22 km orari e una Vam di quasi 1800, per la precisione 1788.
"Penso di essere più in forma adesso rispetto agli ultimi due anni”, ha commentato Jonas Vingegaard dopo la vittoria a Monte Petrano. “Sono molto contento di come sono andate le cose.
Sono soddisfatto anche per come abbiamo corso come squadra. È stata una settimana davvero bella", ha aggiunto il danese, che oggi ha terminato la corsa senza problemi ed ha così messo le mani sulla vittoria della classifica generale della Tirreno Adriatico.
Ora i Paesi Baschi
Per completare questa prima parte di stagione davvero eclatante, a Jonas Vingegaard manca ora solo la Volta Paesi Baschi. La corsa basca è in programma dal 1° al 6 aprile e sarà l'ultimo appuntamento di questi primi mesi del 2024. Vingegaard troverà un campo di avversari di altissimo livello, con Remco Evenepoel e Primoz Roglic tra le stelle più attese.
Dopo questa corsa, il campione danese si prenderà un periodo di lontananza dalle corse per preparare il Tour de France. L'unica altra gara prima del via della Grande Boucle sarà il Delfinato nel mese di giugno.