Sempre più all'insegna del "ciclismo champagne" che impera in queste ultime stagioni, Tadej Pogacar ha regalato una vera impresa nella sesta e penultima tappa della Volta Catalunya. Nonostante una classifica generale già in ghiaccio e la possibilità di vincere la tappa con una condotta più attendista, il fuoriclasse sloveno ha voluto concedere un nuovo show attaccando a trenta chilometri dall'arrivo di Queralt. Pogacar ha rapidamente guadagnato un minuto sul solito Landa, che è stato poi raggiunto da Bernal, e ha completato il suo tris di vittorie di tappa.
Bernal ha chiuso secondo, mentre la Visma ha vissuto una giornata da dimenticare con il crollo sia di Kuss che di Uijtdebroeks.
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🔥Tadej Pogacar regalándonos la enésima MARCIANADA en esta Volta a Catalunya#VoltaCatalunya103
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— Teledeporte (@teledeporte) March 23, 2024
Pogacar attacca a trenta km dall'arrivo
La sesta tappa della Volta Catalunya ha portato nuovamente i corridori in alta montagna. Il percorso ha affrontato una sequenza di cinque salite, la più dura delle quali sul Coll de Pradell, a circa 60 km dall'arrivo. La parte finale della corsa è stata segnata invece da due salite più corte, ma dalle pendenze arcigne, fin sul traguardo di Queralt.
Nelle fasi iniziali sono partiti all'attacco Bauke Mollema e Hugh Carthy. Con appena due corridori in fuga, il gruppo ha controllato facilmente la situazione. La Visma ha dato una mano alla UAE di Pogacar nelle fasi centrali della corsa, facendo immaginare una tattica aggressiva che poi non si è concretizzata. Sul Coll de Pradell, con la fuga già annullata, la UAE ha fatto grande selezione e i leader della Visma, Cian Uijtdebroeks e soprattutto Sepp Kuss, non si sono dimostrati all'altezza rimanendo staccati. Il gruppo ha scollinato con appena una quindicina di corridori, ma il lungo tratto di discesa e falsopiano successivo ha permesso a molti ritardatari di rientrare.
Anche i leader della Visma si sono riagganciati, ma la successiva scalata alla Collada de Sant Isidre li ha rimessi inevitabilmente alle corde.
Tadej Pogacar ha deciso di rompere gli indugi e attaccare a fondo già su questa salita, a trenta chilometri dall'arrivo, con un'azione in cui si è assaporato tutto il gusto dell'impresa. In breve lo sloveno ha fatto il vuoto, mentre Mikel Landa che ha staccato tutti gli altri per poi vedersi raggiungere da un convincente Egan Bernal. Il colombiano ha attaccato nella parte finale della salita, ha aggredito con coraggio la discesa, ed insieme a Landa ha guadagnato molto terreno rispetto al gruppetto inseguitore con Vlasov, Tiberi, Lenny Martinez e Mas.
Bene Tiberi e Fortunato
Pogacar ha potuto gestire a suo piacimento la parte finale della corsa e la scalata conclusiva a Queralt, un'ascesa di sei chilometri al 7% che ha sigillato un'altra grande giornata di ciclismo.
Lo sloveno ha così conquistato la sua terza tappa in questa Volta Catalunya letteralmente senza storia, mentre Bernal ha battuto Landa per il secondo posto, a quasi un minuto di ritardo. Mas, uscito dal gruppetto ma incapace di raggiungere Landa e Bernal, ha difeso strenuamente il quarto posto, ma a 2'14'', con Harper, Tiberi, Almeida e Martinez a seguire, mentre Vlasov ha avuto una flessione nel finale ed è arrivato a 2'38'', dietro a Fortunato. Kuss ha chiuso con quasi quattro minuti di distacco.
La classifica fotografa la superiorità di Pogacar rispetto al resto del gruppo. Lo sloveno comanda con 3'31'' su Landa, mentre Bernal è risalito sul podio a 4'53''. Da segnalare l'ingresso in top ten sia di Tiberi che di Fortunato, ottavo e decimo.
Au niveau du général sur ce Tour de Catalogne, Egan Bernal a effectué la bonne opération avant la dernière étape. Le Colombien est désormais à la 3e place. Lenny Martinez a perdu trois places et recule au 7e rang, mais la 4e place reste atteignable. #VoltaCatalunya103 pic.twitter.com/3T0R6HudEv
— Le Gruppetto (@LeGruppetto) March 23, 2024
La prossima tappa
La Volta Catalunya si conclude domani, domenica 24 marzo, con la settima tappa a Barcellona. Il finale è caratterizzato dal tradizionale circuito con i passaggi sulla collina del Montjuich, là dove sorge anche lo Stadio Olimpico dei Giochi del 1992. La vittoria finale di Pogacar è ormai acquisita ed anche i piazzamenti sul podio di Landa e Bernal appaiono molto solidi, mentre le posizioni a seguire potranno ancora essere rivoluzionate.
La tappa sarà trasmessa su Eurosport 2 e sulla piattaforma Discovery Plus a partire dalle ore 12:25.