Qualche mese fa sembravano a un passo dall'accordo; oggi, invece, appaiono decisamente lontani. Adrian Newey e la Ferrari molto probabilmente non collaboreranno a partire dalla stagione 2025 di Formula 1, dopo l'annuncio della separazione tra il pluri-decorato ingegnere britannico e il team Red Bull. Sembra, infatti, che Newey sia orientato a fare la sua scelta fra Aston Martin e McLaren, con la prima che al momento sarebbe in vantaggio.
Contatti e colloqui tra Newey e Frédéric Vasseur (team principal Ferrari) ci sono stati, ma alla fine la fumata bianca non è arrivata. Probabilmente perché da Maranello, consapevoli della nutrita concorrenza per ingaggiare l'ingegnere più vincente della storia della Formula 1, hanno preferito fare un passo indietro rispetto alla prospettiva di partecipare ad un'asta (soprattutto con Aston Martin) per strappare a suon di milioni il "sì" dell'ormai ex direttore tecnico della Red Bull.
Inoltre, la Ferrari è alla ricerca di un profilo che lavori costantemente e quotidianamente a contatto con il team.
Newey, invece, gradirebbe un ingaggio come consulente, un ruolo che non lo obbligherebbe a essere sempre al seguito della scuderia. In base alle ultime indiscrezioni, pare che in questa fase in pole-position per siglare un accordo con Newey ci sia l'Aston Martin dell'imprenditore canadese Lawrence Stroll.
Aston Martin in pressing su Newey
Stroll avrebbe già proposto un ricco contratto ad Adrian Newey pur di avere in Aston Martin il progettista inglese che, ad oggi, con le sue vetture (tra Williams, McLaren e Red Bull), ha conquistato 13 mondiali piloti e 12 titoli costruttori. Il suo palmarès quasi certamente si arricchirà ulteriormente al termine della stagione 2024 di Formula 1, con Verstappen e Red Bull che sembrano destinati a confermare le rispettive corone iridate.
Tra gli indizi che porterebbero verso l'accordo tra Aston Martin e Newey c'è innanzitutto la visita dell'ingegnere 65enne al nuovo quartier generale di Silverstone della scuderia britannica. In questa circostanza pare che, per garantire la segretezza dell'evento, sia stato chiesto ai dipendenti di allontanarsi dagli stabilimenti per almeno un paio d'ore. Inoltre il recente divorzio tra Aston Martin e il Ceo Whitmarsh potrebbe ulteriormente significare un segnale di apertura verso Newey che, dopo una difficile convivenza in McLaren, non gradirebbe più lavorare con il connazionale.
Non bisogna sottovalutare, però, l'ipotesi McLaren. Per adesso il team di Woking sembra essersi mosso a fari spenti, con Andrea Stella e Zak Brawn che si sarebbero confrontati con Newey su un eventuale ritorno in McLaren, con la quale ha già lavorato dal 1997 al 2005.
Infine pare che sia tramontata la pista che porterebbe a quello che sarebbe un altro ritorno nella carriera dell'ingegnere inglese, ovvero la Williams.
Adrian Newey potrà sciogliere le riserve sul suo futuro soltanto a partire dalla fine di settembre, quando sarà libero da qualsiasi vincolo contrattuale con la Red Bull.