Il ciclocross è ormai nella fase centrale della sua stagione, con il calendario di Coppa del Mondo che è pronto all'apertura di Anversa per domenica 24 novembre. Finora, i fuoriclasse a tuttotondo del Ciclismo che hanno dominato le ultime stagioni anche nel ciclocross, Mathieu Van der Poel e Wout van Aert, sono rimasti a guardare e non hanno ancora annunciato se e quando faranno irruzione sulla scena. La loro presenza catalizzava grandi interessi, ma finiva anche per monopolizzare le corse, soprattutto quando solo uno dei due si presentava al via.
Le gare di quest'anno sono state invece all'insegna dell'equilibrio tra i vari Thibau Nys, Eli iserbyt e Lars Van der Haar, i protagonisti più convincenti. Questo ha decretato un sorprendente successo di pubblico, come testimoniato sia dall'ex campione Sven Nys che dall'organizzatore Christophe Impens. "Il numero di spettatori è molto più alto ora rispetto a quando ci sono Mathieu Van der Poel e Wout van Aert" ha dichiarato Impens.
'Alla gente piacciono le corse emozionanti fino all'arrivo'
Le assenze di due grandi personaggi come Van der Poel e van Aert ha forse un po' affievolito l'interesse di chi segue il ciclocross più sporadicamente, ma ha risvegliato quello degli appassionati veri, che vogliono gare combattute e non monologhi dal primo all'ultimo giro.
I dati d'ascolto della tv belga confermano che le gare che si stanno svolgendo nel paese d'elezione del ciclocross stanno riscuotendo un grande interesse. La gara di Hamme si era tenuta negli scorsi anni nel periodo natalizio, con la presenza di Van der Poel e van Aert, raggiungendo circa 410.000 telespettatori. Stavolta, senza i due big, ha sfiorato i 480.000 telespettatori e i 600.000 per gli ultimi quindici minuti di corsa.
Questi dati hanno sorpreso anche Christophe Impens, della società organizzatrice Golazo. "È un fenomeno molto strano. I dati di ascolto televisivo sono significativamente migliori rispetto agli ultimi due anni, quando avevano vinto rispettivamente van Aert e Van der Poel" ha commentato Impens. Lo stesso incremento si è verificato anche in molte altre gare, dal Koppenbergcross a Lokeren e Niel.
"È in corso un cambiamento molto importante per il futuro del ciclocross" ha confermato Impens. “Sia tra gli uomini che tra le donne c'è tutta una serie di corridori che ogni settimana si rendono difficile la vita a vicenda, combattendo ogni volta grandi battaglie. E alla gente piace vederlo. È emozionante fino al traguardo, ad ogni cross" ha commentato Impens.
Nys: 'Il vuoto dietro Van der Poel e van Aert si è riempito'
Anche l'ex campione di ciclocross Sven Nys ritiene che la gente preferisca vedere una gara combattuta piuttosto che un assolo di van Aert o di Van der Poel. "Il ciclocross ha ricevuto una spinta positiva nelle ultime settimane. L'attenzione aumenta ancora, si sente che la gente ha un atteggiamento positivo nei confronti delle gare.
Puoi vederlo nel pubblico, puoi sentirlo nell'atmosfera. Forse siamo finalmente riusciti a lasciarci alle spalle la storia meno positiva degli ultimi anni. Per la prima volta dopo anni ho la sensazione che la fase di costruzione sia ricominciata" ha commentato Nys, che ha un po' minimizzato il dominio incontrastato imposto da van Aert e Van der Poel negli anni scorsi.
"Dopo che ho smesso, nel 2016, si è creato un divario consistente, soprattutto perché molti campioni sono usciti di scena. Niels Albert ha avuto problemi cardiaci, Boom e Stybar si sono dedicati al ciclismo su strada. Loro avrebbero dovuto rendere le cose difficili a Van der Poel e van Aert, ma non c'erano più. Abbiamo visto dei duelli fantastici tra di loro, ma dietro non c'era nulla. Ora quel vuoto si è riempito" ha dichiarato Nys.