Saranno Jannik Sinner e Alexander Zverev, rispettivamente numeri 1 e 2 della classifica ATP, a contendersi, nella finale di domenica 26 gennaio, l’Australian Open di tennis.

L’italiano ha avuto la meglio in semifinale su quella che è stata considerata la rivelazione del torneo, l’americano Ben Shelton, numero 21 del ranking, che nei quarti aveva eliminato l’italiano Sonego.

Nell’altra semifinale, che vedeva contrapposti Shelton e Djokovic, si è assistito al ritiro di quest’ultimo che, dopo il primo set perso al tie break, si è dovuto arrendere per problemi fisici.

Parla quindi sempre più italiano il torneo australiano che, come lo scorso anno, oltre a Sinner nel singolo maschile, vedrà impegnati la coppia Bolelli-Vavassori che, nella finale del doppio maschile, cercheranno di riscattare la sconfitta nella finale del 2024.

Le due semifinali: perché si è ritirato Djokovic

Nella semifinale che ha visto affrontarsi Sinner e Shelton, dopo un primo set molto combattuto, nel quale l’altoatesino si è imposto al tie break dopo aver annullato due set point all’americano, la partita si è incanalata sui binari più congeniali a Sinner che si è imposto con il punteggio finale di 7-6, 6-2, 6-2

La semifinale più attesa era senza dubbio quello che vedeva impegnati Zverev, numero 2 del ranking e il numero 7 Djokovic, L’incontro ha però avuto un epilogo inatteso a causa del forfait dell’ex numero 1 serbo che, dopo il primo set perso al tie break, si è dovuto ritirare per i postumi dell’infortunio alla coscia sinistra patito nei quarti contro Alcaraz.

Il cammino di Sinner e Zverev prima della finale

Prima di approdare alla finale, Sinner ha battuto, nell’ordine, il cileno Jarry, l’australiano Schoolkate, l’americano Giron, il danese Rune, l’altro australiano de Minaur e, in semifinale, l’americano Shelton. Questo il dettaglio, andando a ritroso:

  • Sinner-Shelton 7-6, 6-2, 6-2
  • Sinner-de Minaur 6-3, 6-2, 6-1
  • Sinner-Rune 6-3, 3-6, 6-3, 6-2
  • Sinner-Giron 6-3, 6-4, 6-2
  • SinnerSchoolkate 4-6, 6-4, 6-1, 6-3
  • Sinner-Jarry 7-6, 7-6, 6-1

Per quanto riguarda l’altro finalista, il tedesco Zverev, gli ostacoli superati sul suo cammino sono stati: il francese Pouille, lo spagnolo Martinez, l’inglese Fearnley, il francese Humbert, l’americano Paul e il serbo Djokovic con i seguenti score:

  • Zverev-Djokovic 7-6, ritiro Djokovic
  • Zverev-Paul 7-6, 7-6, 2-6, 6-1
  • Zverev-Humbert 6-1, 2-6, 63, 6-2
  • Zverev-Fearnley 6-3, 6-4, 6-4
  • Zverev-Martinez 6-1, 6-4, 6-1
  • Zverev-Pouille 6-4, 6-4, 6-4

I precedenti tra i due finalisti

Nel corso della loro carriera Sinner e Zverev si sono finora incontrati 5 volte, con un bilancio di 4 vittorie per Zverev.

L’ultima volta è stata nel quarto turno degli Us Open del 2023, dove si è imposto Zverev per 3 set a 2. L’unica vittoria dell’altoatesino risale al quarto turno del Roland Garros del 2020, quando Sinner si impose per 3 a 1 in quello che era il loro primo scontro.

La finale degli Australian Open

La finale degli Australian Open del 2025 si giocherà domenica 26 gennaio in orario che non è ancora stato definito ufficialmente, ma che comunque non sarà prima delle 9:30 ora italiana, orario in cui, come da programma, sono previsti gli incontri serali in Australia.

La finale sarà trasmessa dal canale Eurosport HD1, visibile in streaming sulle piattaforme Sky, Now, Dazn e Discovery+.

Due tennisti italiani saranno in campo anche nella finale del doppio maschile, sabato 25 gennaio alle ore 10:40, Bolelli-Vavassori se la vedranno contro la coppia formata dall’inglese Patten e dal finlandese Helliovaara.