Matteo Berrettini esordirà all'ATP 500 di Doha affrontando Novak Djokovic nel primo turno, martedì 18 febbraio 2025. Il match sarà trasmesso in esclusiva su Sky Sport Tennis e Sky Sport Uno, con streaming disponibile su NOW e Sky Go. L'orario esatto di inizio non è ancora noto, ma sarà non prima delle ore 15:30 italiane.

Il Qatar ExxonMobil Open 2025 di tennis, recentemente promosso a torneo ATP 500, si svolge a Doha dal 17 al 22 febbraio. Berrettini, attualmente numero 35 del ranking ATP, sfiderà Djokovic, numero 7 del mondo, in un incontro che promette spettacolo.

I precedenti tra i due vedono il serbo in vantaggio per 4-0, inclusa la finale di Wimbledon 2021.

Le previsioni meteo per Doha il 18 febbraio indicano cielo prevalentemente nuvoloso, con temperature tra 16°C e 22°C.

I precedenti: Djokovic domina, ma Berrettini ha sfiorato l'impresa

Il bilancio tra Berrettini e Djokovic è netto: 4-0 per il serbo. Tuttavia, ogni incontro ha raccontato una storia di crescita per l’azzurro, che ha sfiorato l’impresa in più di un’occasione. Il primo scontro risale alle ATP Finals 2019, quando Berrettini, alla sua prima esperienza tra i migliori otto del mondo, pagò l’emozione e subì un severo 6-2 6-1. Poi, nel 2021, il duello si è acceso con tre match epici: nei quarti del Roland Garros, Berrettini strappò un set al serbo e lo costrinse a oltre tre ore di lotta prima di cedere 6-3 6-2 6-7 7-5.

Pochi mesi dopo, nella finale di Wimbledon, l’azzurro partì forte, vincendo il primo set e facendo sognare l’Italia, prima che Nole salisse di livello e chiudesse in quattro parziali. L’ultimo confronto, nei quarti dello US Open 2021, ha ricalcato lo stesso copione: Berrettini avanti nel primo set, poi Djokovic a dettare legge.

Doha 2025: nuova sfida, nuove condizioni

Quasi quattro anni dopo l’ultima battaglia, Berrettini e Djokovic tornano a sfidarsi in un contesto inedito. Il cemento di Doha è più rapido rispetto ai tornei Slam dove si sono affrontati in passato, un dettaglio che potrebbe aiutare l’azzurro, la cui combinazione servizio-diritto è più efficace su superfici veloci. Djokovic resta il favorito, forte del dominio nei precedenti e della sua solidità da fondo, ma Berrettini ha oggi più esperienza e una nuova filosofia di gioco, con un approccio più fluido per prevenire gli infortuni.

Gli ultimi due anni di Matteo Berrettini sono stati segnati più dagli infortuni che dai successi. Dopo un 2023 tormentato, con il ritiro agli US Open per un problema alla caviglia, il romano ha dovuto saltare anche l'Australian Open 2024 per un infortunio al piede destro.