Jannik Sinner resta fermo, ma i suoi rivali non ne approfittano, aumentando così le probabilità che arrivi al Foro Italico da numero 1 del mondo, dopo i tre mesi di stop. Mentre a Doha Carlos Alcaraz si era fermato ai quarti di finale contro Jiri Lehecka, nella notte anche Sascha Zverev è uscito ai quarti a Rio de Janeiro, sconfitto da Francisco Comesana nonostante fosse avanti 4-1 nel terzo set.

Anche se Zverev dovesse trionfare ad Acapulco, Indian Wells e Miami, raccogliendo quindi il massimo possibile di 2500 punti al netto di quelli da scartare, Sinner rimarrà comunque al comando del ranking almeno fino all’inizio del Masters 1000 di Montecarlo, quando mancherà solo un mese al termine della sua sospensione.

Zverev ora ha in programma l'ATP 500 di Acapulco

Dopo la sconfitta in finale agli Australian Open contro Sinner, Zverev, alle prese anche con un problema al braccio, ha optato per il circuito sudamericano sulla terra battuta. Tuttavia, dopo l'eliminazione ai quarti in Argentina contro Francisco Cerundolo, ha subito la stessa sorte in Brasile.

Ora proseguirà la sua stagione partecipando all'ATP 500 di Acapulco, dove sarà testa di serie numero 1, prima di affrontare il Sunshine Double con i due Masters 1000 di Indian Wells e Miami. In Messico non dovrà difendere punti, mentre negli Stati Uniti cercherà di migliorare i quarti di Indian Wells (dove lo scorso anno perse contro Alcaraz) e la semifinale di Miami, dove fu sconfitto da Grigor Dimitrov.

Alcaraz dopo l'eliminazione a Doha vola negli Stati Uniti

Alcaraz si prenderà una pausa di una settimana dopo Doha per poi tornare in campo negli Stati Uniti. Qui, però, rischia di perdere ulteriore terreno rispetto a Sinner: dovrà difendere i 1000 punti conquistati con la vittoria di Indian Wells, ma avrà la possibilità di guadagnare qualcosa a Miami, dove lo scorso anno si fermò ai quarti. Successivamente, Alcaraz si concentrerà sul percorso su terra battuta, con il Montecarlo Masters e il Roland Garros, tornei in cui cercherà di consolidare la sua posizione. La sua stagione si concluderà con il duro impegno nel periodo autunnale, tra gli eventi asiatici e la preparazione per il finale di stagione, con il sogno di chiudere l’anno come numero 1 del mondo.

Il programma di Sinner per il rientro in campo

Il ritorno in campo di Jannik Sinner, dopo i tre mesi di sospensione, è atteso con grande curiosità e speranza, soprattutto in vista del suo rientro agli Open d'Italia a maggio al Foro Italico, dove potrebbe presentarsi come numero 1 del mondo.