Il passaggio di Valentin Paret-Peintre dalla Decathlon AG2R alla Soudal Quick-Step è stato uno dei colpi più interessanti del mercato del ciclismo. Nelle prossime due stagioni, il corridore francese sarà uno dei gregari più importanti di Remco Evenepoel, con la licenza di piazzare qualche colpo personale. Con le sue caratteristiche di scalatore puro, un profilo che fino a qualche anno fa sarebbe stato ignorato dalla squadra belga, Paret-Peintre rappresenta l'evoluzione del progetto a lungo termine costruito attorno al campione olimpico. Il francese ha spiegato a WielerFlits che, per questa prima parte di stagione, il suo punto di riferimento sarà soprattutto Mikel Landa, e ha raccontato aneddoti curiosi sulla sua carriera, come quando la Decathlon provò invano a migliorare le sue prestazioni facendolo ingrassare.

Paret-Peintre: 'Un tempo mi deridevano per il mio peso'

Le caratteristiche tecniche di Valentin Paret-Peintre emergono chiaramente anche solo con uno sguardo rapido. Con appena 51 chili di peso su un'altezza di 1,78, il 24enne francese ha il fisico dello scalatore puro. Nonostante il peso piuma, il neo corridore della Soudal Quick-Step ha anche delle insospettabili doti di esplosività e una buona capacità di muoversi in mezzo al gruppo. "Sono bravo a prendere posizione e a farmi strada. Questo mi aiuta quando c'è confusione o stiamo per affrontare una salita o uno sprint" ha raccontato Paret-Peintre, che non vede questo peso così ridotto come un limite.

"Un tempo mi deridevano per il mio peso, ma questo mi ha aiutato a forgiare una buona personalità.

Inoltre, è sempre un bene portarsi in salita 50 chili anziché 70. Non devo fare nessuno sforzo per essere così leggero, non seguo delle diete estreme o cose del genere, sono sempre stato così fin da bambino", ha raccontato Paret-Peintre.

Il corridore francese ha ricordato che nella sua ex squadra era stato sottoposto a un piano di ingrassamento, per cercare di migliorare le prestazioni.

"Il mio peso è di circa 51-52 chili. Anche in inverno, quando non gli presto attenzione, il peso resta stabile. Alla Decathlon avevano cercato di farmi ingrassare. Abbiamo provato con degli allenamenti di forza, assumendo delle proteine extra, ma per il mio corpo questa soluzione non ha funzionato", ha raccontato Paret-Peintre.

'Correrò a sostegno di Landa'

La nuova avventura alla Soudal Quick-Step è iniziata nel modo migliore per Valentin Paret-Peintre. Il francese ha conquistato una vittoria di tappa nell'arrivo in salita di Green Mountain e il secondo posto in classifica generale al Tour of Oman, prima corsa con la nuova maglia. Paret-Peintre ha spiegato che nella prima parte di stagione sarà al fianco di Mikel Landa, capitano designato per il Giro d'Italia, e che dopo la corsa rosa dovrebbe iniziare una collaborazione più stretta con Remco Evenepoel.

"Correrò a sostegno di Landa nella Tirreno - Adriatico, nella Volta Catalunya e al Giro d'Italia. Mi rendo conto che ho ancora molto da imparare per diventare in futuro un leader per la classifica generale dei grandi giri.

Ecco perché imparare da Mikel mi sembra l'ideale. In alcune occasioni potrò provare a vincere una tappa, ma senza troppa pressione. Dopo il Giro decideremo se correre il Tour con Evenepoel. Remco merita di avere i corridori più in forma con sé", ha dichiarato Valentin Paret-Peintre.