Jonas Vingegaard ha dato la sua prima risposta ai successi messi a segno da Tadej Pogacar all'UAE Tour, il primo confronto a distanza della grande sfida del ciclismo internazionale del 2025. Nella crono che oggi ha concluso la Volta Algarve, il campione danese della Visma è stato protagonista di una splendida prestazione, mettendo a segno il primo successo stagionale e ribaltando la situazione in classifica generale. Vingegaard è stato continuo e solido per tutto il percorso, che ha proposto una prima parte veloce e il finale in salita all'Alto de Malhao.

Ha invece deluso Primoz Roglic, mentre tra gli italiani è stato molto convincente Antonio Tiberi, terzo dietro anche a van Aert. Ganna ha pagato un percorso troppo impegnativo, ma anche nel tratto iniziale a lui più favorevole non è riuscito a far segnare il tempo migliore, perdendo 51 secondi.

Si rivede un ottimo van Aert

La quinta ed ultima tappa della Volta Algarve ha proposto una cronometro di quasi venti chilometri da Salir all’Alto de Malhao. Il percorso è stato suddiviso in due, con una prima parte pianeggiante e veloce e gli ultimi due chilometri e mezzo di dura salita verso l’Alto de Malhao, la vetta più classica della Volta Algarve.

Questo tracciato così particolare ha portato a delle scelte diverse. Alcuni corridori hanno preferito cambiare bicicletta, partendo con quella da cronometro per poi prendere la classica specialissima da strada per affrontare la salita.

Prima della partenza degli uomini di alta classifica è stato il confronto tra Wout van Aert e Filippo Ganna ad infiammare la corsa.

Il belga della Visma Lease a Bike ha fatto la differenza nel tratto conclusivo in salita, affrontato con la bici da strada. Filippo Ganna ha invece scelto di tenersi la bici da crono anche in salita. Van Aert ha guadagnato 8’’ su Ganna nella parte pianeggiante, ma ha scavato un solco enorme sull’Alto de Malhao, dove Ganna è apparso un po’ in difficoltà.

Alla fine il belga ha segnato 28’36’’, con 40’’ di vantaggio su Ganna, che è stato superato anche dal giovane svedese Soderqvist.

Grande scalata di Tiberi, ma Vingegaard è imprendibile

Van Aert si è così seduto sulla hot seat in attesa dei primi della classifica generale. Antonio Tiberi è stato protagonista di una salita eccellente, con la bici da crono, che gli ha permesso di scalare la classifica. Jonas Vingegaard ha impresso un ritmo molto incisivo fin dalla fase iniziale in pianura, mentre Primoz Roglic ha perso più di un minuto all’imbocco della salita. Vingegaard ha poi continuato con il suo passo incisivo anche sull'Alto de Malhao, dove anche Roglic ha alzato il ritmo con le energie risparmiate nella prima parte.

Il danese si è issato al comando, abbassando il tempo di van Aert di 11’’. Roglic ha pagato ben 50’’ da Vingegaard, e nonostante il buon tempo di scalata ha concluso la crono con un bilancio molto negativo. Meglio di lui è andato Joao Almeida, con la stessa strategia in rimonta e alla fine 31’ di ritardo dal vincitore, mentre il leader della generale Jan Christen non si è rivelato un fattore e ha pagato ben 1'17''.

Alla fine Vingegaard ha vinto la crono con 11'' su van Aert e 14'' su Tiberi, con Roglic attardato a 50'' e Ganna a 51''.

In classifica generale Vingegaard ha sopravanzato Almeida di 14'' e De Plus di 23''. Roglic ha chiuso ottavo a 52''.