Ai Mondiali di ciclocross di Lievin, l'attesa sfida diretta tra i due fenomeni della specialità, Mathieu Van der Poel e Wout van Aert, non c'è di fatto stata. La superiorità del primo è infatti emersa chiaramente fin dalle battute iniziali. Il campione in carica è subito scattato in testa al gruppo e ha fatto rapidamente la differenza isolandosi al comando. Al contrario, Wout van Aert ha vissuto un primo giro quanto mai difficile, che lo ha fatto sprofondare quasi in fondo al gruppo e ha impedito il confronto diretto con l'eterno rivale. Il belga ha poi rimontato fino al secondo posto, ma quando ormai Van der Poel era imprendibile e lanciato verso il titolo.
Nel dopo corsa, van Aert ha raccontato di essere rimasto invischiato nella mischia che si è creata a centro gruppo subito dopo il via, ma di essere molto soddisfatto per come ha poi gestito il suo Mondiale. "Tutto il tempo che ho perso, l'ho perso nel primo giro, ad un certo punto riuscivo a tenere il passo di Mathieu", ha raccontato van Aert.
'Mi sono quasi fermato'
La posizione di partenza molto arretrata si è purtroppo trasformata in una corsa ad handicap per Wout van Aert. Il belga ha partecipato a poche gare di ciclocross in questa stagione e non ha raccolto punti a sufficienza per scalare il ranking e garantirsi così una buona posizione in griglia. Questo lo ha portato a finire in mezzo ad una mischia che si è creata nelle prime curve.
"Nella parte interna, alcuni corridori sono quasi caduti. C'è stato un effetto domino e io sono finito contro le barriere dall'altro lato" ha raccontato van Aert dopo la prova iridata. "Mi sono quasi completamente fermato e quando sono riuscito a riprendere ero più indietro anche della mia posizione di partenza", ha continuato il campione belga.
🇧🇪 Wout van Aert: "I was on the outside in the first turn. They almost crashed on the inside so there was a domino effect. I almost got into the fences. Then I was even further back than my start position." #Lievin2025 pic.twitter.com/Ji49ZE10kX
— Cyclocross24.com (@cyclocross24) February 2, 2025
Nonostante questo avvio difficile, van Aert ha poi reagito ed ha via via superato tutti gli inseguitori di Van der Poel, portandosi al secondo posto.
Il campione olandese aveva ormai accumulato quasi un minuto di vantaggio, cosicché il confronto è avvenuto a grande distanza e con il risultato ormai acquisito. Van Aert ha però trovato delle ottime sensazioni nella seconda parte dei Mondiali di ciclocross di Lievin. "Il tempo che ho perso, l'ho perso quasi tutto nel primo giro. Ad un certo punto riuscivo a tenere il passo di Mathieu" ha commentato Wout van Aert, che si è detto molto soddisfatto di quello che ha definito il suo miglior ciclocross della stagione..
Ciclismo, il debutto su strada alla Clasica Jaen
"Ho raggiunto la prestazione che mi ero prefissato. Lo porterò sicuramente con me in primavera. Ho anche avuto la conferma che sono migliorato sempre di più grazie alle gare a cui ho partecipato quest'inverno.
Speravo di fare progressi passo dopo passo e credo di esserci riuscito. Mathieu è stato il migliore, ma ho dimostrato di essere ancora tra i più forti crossisti al mondo. Bello" ha commentato van Aert.
Chiusa la stagione del ciclocross, Wout van Aert comincerà a correre nel ciclismo su strada alla Clasica Jaen del 17 febbraio. Il belga della Visma sarà quindi alla Volta Algarve dal 19 febbraio e all'accoppiata di classiche Het Nieuwsblad - Kuurne dell'1 e 2 marzo.