Dopo qualche delusione e piazzamento nell'esordio dell'UAE Tour, Jasper Philipsen ha aperto il conto delle vittorie stagionali alla Kuurne Bruxelles Kuurne. La seconda classica del calendario belga del ciclismo, dopo l'esordio di ieri alla Het Nieuwsblad, ha regalato un bello spettacolo nella parte centrale più impegnativa, in cui si sono susseguiti gli attacchi, ma non è sfuggita alla volata di gruppo. Il grande protagonista della corsa è stato Tim Wellens, che ha animato una fuga partita a più di cinquanta chilometri dall'arrivo. L'azione si è però scontrata con la rincorsa del gruppo e un percorso molto facile e veloce nell'ultima parte.

La soluzione è stata così allo sprint, con molte delle ruote più veloci del gruppo a contendersi la vittoria. La Alpecin ha fatto la mossa migliore, lanciando Jasper Philipsen con eccellente tempismo e la qualità di un apripista come Kaden Groves, mentre Merlier e Milan sono rimasti invischiati più indietro e non hanno rappresentato un pericolo per il vincitore.

Wellens in fuga senza successo

Per questa seconda giornata di classiche del nord, il calendario del Ciclismo ha proposto la Kuurne Bruxelles Kuurne, corsa favorevole ai velocisti ma che spesso ha riservato delle soluzioni a sorpresa negli ultimi anni.

La parte più impegnativa del percorso era quella centrale, segnata da una sequenza di muri, con invece gli ultimi 50 km più facili e caratterizzati anche da un circuito finale.

Nelle fasi iniziali se ne sono andati in fuga in sette, tra cui Dries De Bondt. La corsa si è animata a circa 80 chilometri dall'arrivo, con la UAE e la Visma particolarmente attive per cercare di fare selezione ed evitare la volata generale.

Dopo alcuni tentativi andati a vuoto, Tim Wellens è riuscito a sganciarsi insieme a Stefan Bissegger e poi a rientrare sui fuggitivi. Wout van Aert ha cercato anche lui di lanciarsi all'attacco, ma il suo tentativo si è rivelato tardivo e poco efficace. Dopo gli ultimi muri, il gruppo si è notevolmente rinfoltito e la rincorsa si è organizzata in modo molto più efficace.

Il gruppetto di Wellens è così stato raggiunto al suono della campana dell'ultimo giro.

Netta vittoria di Philipsen

Le squadre dei velocisti si sono contese le prime posizioni nel giro finale. La Visma è sembrata ben organizzata attorno a Kooj, mentre Lidl Trek e Soudal Quickstep hanno un po' faticato per proteggere Milan e Merlier. Sul rettilineo finale è però spuntata con perfetto tempismo la Alpecin con Kaden Groves a lanciare lo sprint di Jasper Philipsen. Il belga è partito ai duecento metri e Olav Kooj, piazzato alle sue spalle, non ha trovato lo spunto nemmeno per abbozzare un tentativo di rimonta.

Philipsen è così andato a vincere largamente davanti a Kooj e Hofstetter.

Jonathan Milan si è dovuto accontentare di un sesto posto, migliore degli italiani, dopo aver avuto qualche problema ad organizzarsi con i compagni per trovare la posizione giusta.

La campagna di classiche del nord del ciclismo prosegue ora con Le Samyn, in programma martedì 4 marzo, e con il Gp Criquielion di sabato 8, giorno in cui gli appassionati saranno però concentrati soprattutto sulla Strade Bianche.