Primo squillo stagione, a poche settimane dal via del Giro d'Italia, per Giulio Ciccone. Il corridore della Lidl-Trek ha conquistato la prima tappa del Tour of the Alps, tradizionale corsa di avvicinamento al Giro, imponendosi con un bello spunto sull'arrivo di San Lorenzo Dorsino. La tappa ha scalato il Campo Carlo Magno e il Passo Durone, ma il gruppo è arrivato ancora forte di una trentina di corridori nel finale. A lanciare lo sprint su un arrivo in leggera salita è stato Max Poole, ma da dietro è rinvenuto fortissimo Ciccone, che è andato a vincere davanti alla coppia della Decathlon formata da Gall e Seixas.

Se Ciccone ha lanciato un primo segnale convincente, l'altro uomo atteso dagli appassionati di ciclismo italiani, Antonio Tiberi, non è apparso ancora molto brillante, e ha chiuso un po' staccato al 19° posto.

Provano Cepeda e Bais, ma si arriva allo sprint

Nella settimana in cui si chiude la stagione delle classiche del nord, con la Liegi in programma domenica 27 aprile, il calendario del ciclismo propone anche il primo appuntamento in cui si respira l'aria dei grandi giri. Da San Lorenzo Dorsino è scattato il Tour of the Alps, la corsa che tradizionalmente fa da preludio al Giro d'Italia proponendo cinque tappe tutte impegnative.

La frazione iniziale, con partenza e arrivo a San Lorenzo Dorsino ha scalato il Campo Carlo Magno e il passo Durone, salite viste in passato anche al Giro d'Italia, e proposto un finale in leggera ascesa. La corsa ha trovato subito tre coraggiosi fuggitivi Finlay Pickering, Andrew August e Davide Bais. Il Campo Carlo Magno ha fatto una prima selezione in gruppo, ma la corsa vera è iniziata solo sul Durone. La fuga è stata annullata e a metà scalata è stato Eddie Dunbar a rompere gli indugi con un primo scatto.

L'azione dell'irlandese è stata però poco incisiva, e ha lasciato il posto a un più convincente tentativo portato da Jefferson Cepeda. Giulio Ciccone si è fatto vedere con un paio di scatti, ma solo delle prove in vista del finale.

Cepeda ha scollinato tutto solo, inseguito da Seixas e Double, e da un gruppo ridotto a circa venticinque corridori.

La discesa dal Durone ha portato al ricompattamento e la tappa si è così decisa negli ultimi chilometri tra salita e falsopiano verso San Lorenzo Dorsino. Mattia Bais ha provato un'azione solitaria che però è stata controllata e annullata dal gruppo. Geoghegan Hart ha poi fatto l'ultimo sforzo per portare Giulio Ciccone verso lo sprint finale. A imboccare davanti il rettilineo d'arrivo è stato Max Poole, ma da dietro Ciccone è rinvenuto a doppia velocità saltando tutti e andando a trionfare. Gall e Seixas hanno completato il podio davanti a Bardet, Stork e Hindley.

Tra i grandi favoriti della vigilia il meno brillante nel finale è stato Antonio Tiberi.

Il capitano della Bahrain ha faticato sul cambio di ritmo conclusivo, finendo nelle retrovie del gruppo, 19° con 15'' di ritardo da Ciccone.

'Abbiamo eseguito il piano alla perfezione'

"Abbiamo corso davvero bene oggi", ha commentato Giulio Ciccone subito dopo l'arrivo. "Devo davvero ringraziare i miei compagni di squadra. Avevamo un piano e lo abbiamo eseguito alla perfezione. Onestamente, ho dovuto aspettare davvero a lungo per un'altra vittoria. Ne avevo davvero bisogno. Vincere in terra italiana e in questa corsa rende tutto ancora più speciale. È stata una corsa molto dura. Siamo andati velocissimi fin dall'inizio e anche il percorso era difficile. Sono davvero molto contento", ha aggiunto il corridore della Lidl-Trek.

Domani, il Tour of the Alps proseguirà con la tappa Mezzolombardo - Sterzing, con un doppio passaggio sulla salita di Telves di Sopra.