In un intervento al podcast "Fred's Cycling Obsession", l'ex campione di ciclismo Alberto Contador ha raccontato un curioso retroscena che lo ha portato ad uno scontro con un marchio di bici che riforniva la sua squadra. Lo spagnolo ha ricordato di aver ricevuto un nuovo modello dopo aver vinto il Giro d'Italia e di averlo trovato poco performante. Nonostante il feedback negativo, Contador fu costretto a usare questa nuova bici, con cui non riuscì ad andare oltre il quinto posto al Tour.
Contador: 'Abbiamo visto che il nuovo modello non era performante'
Alberto Contador non ha fatto nomi di aziende e specificato le date, ma dal suo racconto è abbastanza semplice ricostruire la cronologia della vicenda. L'ex campione ha parlato di una stagione in cui ha disputato sia il Giro d'Italia che il Tour de France, programma che ha seguito solo nel 2011 e nel 2015, vincendo in entrambe le occasioni la corsa rosa per poi concludere quella gialla al quinto posto. In quegli anni, Contador ha militato nella Saxo Bank di Bjarne Riis, squadra che usava le biciclette Specialized.
Contador ha spiegato che, dopo aver vinto il Giro con il vecchio modello di bici, è stato costretto a utilizzare quello nuovo contro la sua volontà.
"Ho avuto degli scontri con dei marchi di bici. Prima del Tour, abbiamo ricevuto il nuovo modello, lo abbiamo provato e abbiamo visto che non era performante come il precedente" ha raccontato l'ex campione spagnolo.
"Dall'azienda mi hanno risposto che questa nuova bici era stata progettata in modo diverso per far passare internamente tutti i cavi, che invece erano esterni su quella più vecchia. Io ho replicato che era esteticamente più bella, ma che andava più piano. Loro hanno detto che ne erano consapevoli, ma che dovevo usarla" ha dichiarato Contador.
'Curavo ogni dettaglio, sono arrivato a forare le suole delle scarpe'
L'ex campione ha raccontato di essere rimasto colpito da questo episodio.
Contador ha ricordato come si stesse impegnando a tutto campo, anche in maniera non convenzionale, per migliorare le sue prestazioni. "Non capivo come si aspettassero che io corressi su una bici che sapevano essere poco performante, quando in realtà curavo ogni minimo dettaglio" ha raccontato il due volte vincitore del Tour de France.
"Mi sono impegnato perfino a sigillare i fori del casco per migliorare l'aerodinamica, a sigillare i pantaloncini per ridurre la resistenza al vento, sono arrivato a forare le suole delle scarpe per renderle più leggere... E poi mi hanno messo su una bici che era chiaramente più lenta" ha continuato l'ex campione.
Contador ha spiegato di aver avuto il permesso di correre il Giro d'Italia con il modello di bici da lui preferito, ma di essere stato costretto ad usare quello nuovo per il Tour.
"Prima del Tour mi hanno detto che avrei dovuto correre con la bici nuova o che avrebbero annullato sia il mio contratto personale che quello con la squadra. Non ho avuto altra scelta" ha concluso Contador.