Il Tour of the Alps ha un nuovo, e apparentemente solido, leader della classifica generale. Nella seconda tappa, con arrivo a Vipiteno, l'australiano Michael Storer ha staccato tutti in vista dello scollinamento della salita di Telves di Sopra. Il corridore della Tudor ha poi approfittato di una scarsa collaborazione nel gruppetto inseguitore, con Ciccone, Gall e Seixas, per aumentare il vantaggio nella discesa e nel falsopiano verso il traguardo. Storer ha così messo a segno il classico colpo doppio con vittoria di tappa e maglia di leader della generale, con un margine già promettente in vista delle prossime tre tappe.

Il ciclismo italiano ha purtroppo dovuto registrare il ritiro del corridore più atteso, Antonio Tiberi, che dopo essere apparso non brillantissimo nella tappa di ieri, si è fermato oggi durante la corsa.

Fuga e tre, poi l'azione della Decathlon

Dopo il successo di Giulio Ciccone nella tappa d'apertura di ieri, il Tour of the Alps ha proposto oggi la seconda tappa, da Mezzolombardo a Vipiteno, caratterizzata dalla doppia scalata a Telves di Sopra. La corsa è stata molto lineare, con una fuga a tre di Koen Bouwman, Fran Miholjevic e Lukas Meiler, che il gruppo non ha faticato a controllare.

I battistrada sono stati raggiunti ad una cinquantina di km dal traguardo, in una fase in cui la corsa si è improvvisamente riaccesa. Un gruppetto ha provato a sganciarsi, senza però riucire a sfuggire al plotone.

In questa parte di corsa si è registrato anche il ritiro di Antonio Tiberi. La grande speranza del ciclismo italiano per il prossimo Giro d'Italia ha lamentato dei problemi di stomaco e ha abbandonato la corsa. Il gruppo ha quindi imboccato l'anello con le due scalate a Telves di Sopra. Il primo passaggio ha fatto un po' di selezione naturale, ma senza nessun attacco. La seconda scalata è stata presa in maniera più energica dalla Decathlon, forte della doppia leadership di Felix Gall e del fresco talento Paul Seixas.

Gall ha poi impresso un'accelerata nella parte centrale della salita, provocando una netta selezione.

Ciccone perde la maglia, Storer con 41'' si vantaggio

Davanti sono rimasti i soli Gall, Seixas, Storer e il leader della generale Giulio Ciccone, mentre Hindley e Bardet hanno pagato il cambio di andatura. Ormai a cinquecento metri dalla vetta della salita, Storer ha rotto gli indugi ed è scattato. L'australiano è riuscito a dandarsene da solo, con Seixas che è stato il più attivo nell'inseguimento. Storer ha scollinato con un vantaggio risicato, una decina di secondi, ma gli inseguitori hanno un po' tergiversato. Ciccone non ha di fatto difeso la sua maglia di leader e questo atteggiamento ha permesso il rientro di Bardet, Hindley, Cepeda, Piganzoli, Poole e Caruso.

Storer ha approfittato della situazione per allargare il distacco e sul traguardo di Vipiteno ha potuto festeggiare la tappa e la maglia di leader. Seixas, davvero convincente anche oggi, ha battuto Bardet e Piganzoli nella volata per la seconda piazza, a 41'' di ritardo. LA nuova classifica del Tour of the Alps vede Michael Storer al comando con 41'' su Ciccone e Seixas, 45'' su Gall e 47'' su Bardet. Molto più staccati sono alcuni dei favoriti della vigilia che hanno deluso in queste prime due tappe, come Arensman e Gee.