A 41 anni suonati, Cameron Wurf ha ormai concluso la sua carriera nel ciclismo professionistico, ma non la voglia di competere nello sport di altissimo livello. Con il suo passato da canottiere olimpico, da ciclista World Tour e atleta di triathlon, Wurf rappresenta una delle figure più eclettiche e particolari dello sport moderno. L’ultima impresa dell’atleta australiano si è concretizzata in una gara di Ironman, il format di triathlon che comprende 3800 metri a nuoto, 180 chilometri in bicicletta e per concludere una maratona. In una gara americana, il Memorial Hermann Ironman Texas North American Championship, Wurf ha stabilito il nuovo record mondiale della frazione in bici e ha poi dichiarato di aver consumato ben 28 gel durante la prova.
'Se vuoi pedalare così serve un sacco di carburante'
La frazione di ciclismo del triathlon Ironman è lunga 180 chilometri. Il nuovo record segnato da Cameron Wurf è di 3:53:32, ad una media di 46,2 chilometri orari. Per compiere questa prestazione, il corridore australiano ha consumato circa 200 grammi di carboidrati all'ora, un quantitativo davvero enorme se si pensa che i livelli più abituali nel ciclismo professionistico sono di circa 100-120 grammi. L'assunzione di ben 28 gel in neanche quattro ore di gara, uno ogni otto minuti, comporta dei possibili effetti collaterali, come dissenteria e vomito. Wurf ha abituato il suo corpo a sopportare questo carico di carboidrati per poi avere più energie e stabilire il record.
"Se vuoi pedalare così, ti serve un sacco di carburante. Sono contento di essere riuscito a gestire la prova in termini di alimentazione" ha dichiarato Cameron Wurf al termine della gara. Dopo aver spinto a fondo nella frazione in bici, l'australiano è poi calato nell'ultima parte di corsa a piedi e ha concuso il suo Ironman all'ottavo posto.
Wurf, dal canottaggio al ciclismo
Cameron Wurf ha vissuto una carriera davvero particolare, divisa tra sport diversi, tutti ad altissimi livelli. Australiano, classe '83, ha iniziato con il canottaggio, arrivando a vincere un titolo mondiale under 23 e a partecipare alle Olimpiadi di Atene 2004 nella specialità del doppio pesi leggeri, concludendo al sedicesimo posto.
La seconda vita sportiva di Wurf è stata nel ciclismo su strada. Dal 2008 è stato professionista con la Volksbank, quindi con Fuji Servetto, Androni, Liquigas e Cannondale.
Ha quindi inziato a praticare anche il triathlon, tornando poi al ciclismo tra il 2020 e il 2024 con la Ineos. Nel ciclismo ha partecipato a due Giri d'italia e due Vuelta Espana. I suoi risultati migliori sono stati i secondi posti all'Herald Sun Tour e al Tour of Qinghai Lake e il quinto al Giro di Turchia.