Il Giro d'Italia è iniziato con qualche buon piazzamento, ma senza nè vittorie nè podi per il ciclismo azzurro. Senza le stelle Jonathan Milan e Filippo Ganna, entrambi destinati a correre il Tour de France, il ciclismo italiano si è dovuto accontentare finora di qualche scampolo di gloria. Finito il trittico di tappe albanesi, la corsa rosa osserva oggi, lunedì 12 maggio, un giorno di riposo che è occupato dal viaggio verso la Puglia, dove domani si ripartirà con la Alberobello - Lecce, giornata favorevole ai velocisti. Tra sprint, montagne, fughe, classifica generale e secondarie, per i corridori italiani ci saranno subito delle occasioni interessanti.

Parlando al Corriere della Sera, l'ex Commissario Tecnico della nazionale di ciclismo su strada Davide Cassani, ha dichiarato di aspettarsi un grande Giro da Giulio Ciccone, ma soprattutto da Antonio Tiberi. Cassani ritiene il corridore del Team Bahrain pronto per salire sul podio finale e ha ricordato la sua intraprendenza nella scorsa edizione, in cui "è stato l'unico a scattare in faccia a Pogacar".

Cassani: 'Ciccone può correre libero'

La partenza di Antonio Tiberi in questo Giro d'Italia non è stata eccezionale. Nella cronometro di Tirana, il 24enne del Team Bahrain ha perso 16'' da Primoz Roglic, un po' più del previsto. Davide Cassani, però, ha minimizzato questo risultato e ha spiegato di ritenere Tiberi da podio. "Per i suoi trascorsi e gli avversari di quest'anno, tra i primi tre deve esserci" ha commentato l'ex CT, ora opinionista Rai al Giro d'Italia.

Secondo Cassani, Tiberi ha dimostrato di avere anche la personalità giusta per puntare ai piani altissimi della classifica generale. "Al Giro dello scorso anno era stato l'unico a scattare in faccia al mostro Pogacar, con un'irriverenza che mi era piaciuta" ha dichiarato Cassani.

L'ex Ct si aspetta un Giro d'Italia da protagonista anche da parte di Giulio Ciccone. Secondo Cassani, il corridore della Lidl Trek dovrà correre senza l'assillo della classifica generale. "Può correre libero, alla giornata" ha commentato Cassani. "Può stare tranquillo e sorprenderci" ha aggiunto l'ex corridore romagnolo.

Cassani ha parlato anche dei giovani della nuova generazione. "Pellizzari è destinato a diventare il nostro uomo da grandi giri" ha commentato l'ex CT:

Giro d'Italia, le prossime tappe

Dopo il giorno di riposo di oggi, lunedì 12 maggio, il Giro d'Italia riparte martedì 13 con la tappa Alberobello - Lecce, favorevole ai velocisti.

Si continuerà con la Ceglie Messapica - Matera, su un percorso movimentato che potrebbe favorire una fuga o un arrivo di un gruppo ristretto. Il finale, disegnato attorno a Matera, presenta diversi strappi e anche l'arrivo è in leggera salita.

La sesta tappa, da Potenza a Napoli, prevede alcune salite nella fase iniziale, ma con gli ultimi 70 km pianeggianti che dovrebbero consentire la volata generale. Il copione cambierà con la settima tappa, da Castel di Sangro a Tagliacozzo, 168 km con un continuo su e giù, fino agli ultimi due km e mezzo che hanno una pendenza media del 9%.