Inizia nel segno dei nomi più attesi il Giro d'Italia 2025. Nella tappa Durrës-Tirana, che oggi ha aperto l'edizione 108 della corsa rosa, è stato Mads Pedersen a conquistare la vittoria e la prima maglia rosa battendo allo sprint Wout Van Aert. La corsa è stata molto intensa grazie alla Lidl-Trek, che ha imposto un ritmo sfiancante nei due passaggi sulla salita di Surrel. Uno dopo l'altro, tutti i velocisti puri sono stati costretti a cedere, e anche Van Aert ha dovuto faticare per rimanere agganciato. Nella discesa finale, purtroppo si è verificata una caduta che ha costretto al ritiro il solito sfortunato Mikel Landa.
Pedersen ha poi finalizzato il gran lavoro dei compagni respingendo in volata la rimonta di Van Aert, che ha colto l’ennesimo secondo posto, ma ha dato la sensazione di una decisa ripresa rispetto alle ultime uscite.
🔻 A finish executed to perfection. A close sprint, but the work of a team rewarded by the greatest possible way. The win, and the Maglia Rosa
🔻Un'esecuzione finale perfetta. Una volata tiratissima, ma il lavoro della squadra viene premiato dal capitano. La vittoria e la Maglia… pic.twitter.com/4BIoBIrb2N
— Giro d'Italia (@giroditalia) May 9, 2025Giro, grande prova di tutta la Lidl-Trek
La prima tappa del Giro d'Italia ha proposto un percorso tutt'altro che banale, con quasi duemila metri di dislivello e tre Gpm di seconda e terza categoria nella seconda metà del tracciato.
Alle prime pedalate sono partiti in fuga Manuele Tarozzi, Alessandro Verre, Alessandro Tonelli, Taco Van Der Horn, Sylvain Moniquet. La Visma ha fatto gran parte del lavoro in testa al gruppo nella prima parte della tappa, ma una volta entrati nel circuito finale attorno a Tirana, con la doppia scalata al Gpm di Surrel, è stata la Lidl-Trek a dare un deciso cambio di passo alla corsa.
Si è così prefigurata la sfida tra Mads Pedersen e Wout van Aert, due dei grandi favoriti nella corsa alla prima maglia rosa di questo Giro. La fuga è stata annullata e l'azione della Lidl ha costretto alla resa le ruote veloci del gruppo. Kooij, Magnier e Bennett si sono staccati già sulla prima scalata, mentre Kaden Groves, solitamente molto forte su questi percorsi misti, ha dovuto cedere sulla seconda.
La Lidl-Trek ha sfruttato anche Ciccone per dare ancora maggior forza alla sua strategia, portando anche van Aert al limite. Il belga è scivolato nelle retrovie, ma è riuscito a salvarsi e ha poi rimontato velocemente in discesa. Ormai quasi in fondo alla discesa verso Tirana, in una curva a sinistra, Mikel Landa è caduto rovinosamente con altri corridori e ha già dovuto dire addio al suo Giro d'Italia.
La Lidl-Trek ha poi completato la sua splendida prestazione guidando Pedersen verso lo sprint. Il danese si è lanciato con van Aert a ruota e Aular in posizione di disturbo. Il belga ha cercato la rimonta, ma Pedersen ha resistito ed è andato a vincere e vestire la sua prima maglia rosa. Van Aert ha chiuso con l'ennesimo secondo posto, e Aular terzo davanti a Busatto.
Van Aert: 'Volevo davvero provarci'
Nonostante la vittoria sfuggita per poco, Wout van Aert si è detto soddisfatto di questa prima giornata di Giro d'Italia. "È andata oltre le mie aspettative", ha dichiarato il campione della Visma.
"A dire il vero, anche durante la tappa non mi sentivo molto bene. Però ci sono solo una o forse due possibilità di conquistare la maglia rosa, quindi volevo davvero provarci. Sull'ultima salita ho dovuto soffrire tantissimo solo per restare nel gruppo. È un peccato arrivare secondi, ma è meglio del previsto. Cercheremo di recuperare il più possibile per essere pronti per la cronometro. Affronteremo la corsa giorno per giorno, vedremo come andrà domani", ha aggiunto Wout van Aert.
