La cronometro del Critérium del Delfinato ha dato dei segnali molto chiari sui rapporti di forza tra i tre grandi sfidanti della corsa e del prossimo Tour de France. Remco Evenepoel ha dominato la corsa, unico a rompere la barriera dei cinquanta all'ora di media su un percorso di 17 chilometri, che si è rivelato molto impegnativo. Jonas Vingegaard ha confermato l'ottima impressione destata nelle prime giornate di questo Delfinato, chiudendo a 21'' dallo scatenato belga, mentre Tadej Pogačar è stato il vero sconfitto della giornata. Il fuoriclasse sloveno non è mai apparso molto incisivo ed ha continuato a perdere terreno sia in salita che nel finale più veloce.

Al termine, il campione della UAE ha contato ben 49'' di distacco, un passivo davvero pesante e inatteso, che lo ha fatto finire anche dietro a Matteo Jorgenson.

Evenepoel vola, ma Vingegaard risponde

Per questa quarta giornata di gara, il Critérium del Delfinato ha proposto una delle tappe più attese, la cronometro di 17 chilometri da Charmes-sur-Rhône a Saint-Péray. Il tracciato si è rivelato difficile, caratterizzato da una salita con pendenze in doppia cifra, piazzata verso metà percorso.

Tra i primi a partire sono stati Tobias Foss e quindi Remi Cavagna a far segnare degli ottimi tempi. In attesa dei big, anche il campioncino francese Paul Seixas ha ben impressionato, confermando una volta di più di essere uno dei talenti più interessanti della nuova generazione.

La lotta tra gli uomini di classifica si è aperta con una convincente prestazione di Matteo Jorgenson, che ha stracciato il tempo di Cavagna issandosi al comando.

La discesa in strada di Evenepoel, Vingegaard e Pogacar ha poi cambiato completamente i punti di riferimento. Evenepoel ha fatto brillare la sua maglia iridata con una prova scintillante, dimostrandosi perfettamente a suo agio anche sulla dura rampa in salita, dove ha proseguito seduto e con ritmo incessante.

All'intertempo, Evenepoel ha demolito tutti i parziali degli altri corridori, ma Jonas Vingegaard ha tenuto botta, transitando a 11'' dal Campione del mondo di specialità. Tadej Pogacar non è invece entrato nel ritmo della corsa, e non è riuscito a rispondere ai tempi degli avversari, passando con ben 30'' di distacco.

Remco in maglia gialla, da venerdì la prova delle montagne

La seconda parte, più veloce, ha confermato la tendenza espressa all'intermedio. Evenepoel ha continuato a guadagnare su un ottimo Vingegaard, mentre Pogacar si è fatto scavalcare anche da Jorgenson. Alla fine, Remco ha chiuso con 21'' su Vingegaard, 38'' su Jorgenson e 49'' su Pogacar.

La nuova classifica vede ora Evenepoel in maglia gialla con 4'' su Lipowitz e 9'' su Romeo, avvantaggiati dalla fuga di ieri, così come Van der Poel che è a 15''.

Vingegaard è a 16'', Pogacar a 38''. Domani, giovedì 12 giugno, il Delfinato offre una tappa interlocutoria, mentre da venerdì a domenica sono in programma le tre frazioni alpine che decideranno la corsa e daranno una misura più chiara dei valori anche in salita.