C'è un po' di Italia nel Giro di Svizzera di ciclismo, che oggi ha proposto la sua seconda tappa. Sul traguardo di Schwarzsee, Vincenzo Albanese ha avuto la meglio allo sprint su Fabio Christen e Lewis Askey. I tre si sono avvantaggiati nel finale seguendo uno scatto di Quinn Simmons. Albanese è poi partito con buon tempismo, sfruttando anche la traiettoria migliore nell'ultima semicurva ed è andato così a segnare finalmente la prima vittoria della carriera in una corsa del calendario World Tour. Romain Gregoire, vincitore ieri nella rocambolesca tappa d'apertura, ha mantenuto la sua maglia gialla di leader della classifica generale.
🏅🇮🇹Vincenzo Albanese (EF Education-EasyPost) se impone en la 2ª etapa del 🇨🇭 Tour de Suiza.
🔥El italiano logra su primera victoria en el WorldTour, superando a Fabio Christen (Q36.5) y Lewis Askey (Groupama-FDJ) #tourdesuisse pic.twitter.com/XgYCdpWRJY
— InfoCiclismo 🇫🇷 #Dauphine (@infociclismoo) June 16, 2025
Fuga a tre, ma il gruppo controlla
La seconda tappa del Giro di Svizzera ha proposto un percorso di 177 chilometri tra Aarau e Schwarzsee, con 2500 metri di dislivello e arrivo in salita. In realtà, la corsa si è rivelata poco selettiva. L'ultima salita è stato un pedalabile falsopiano di cinque chilometri al 3%, e anche nelle altre difficoltà il gruppo non ha trovato il terreno per movimentare la situazione.
Nelle fasi iniziali sono partiti all'attacco tre corridori: Silvan Dillier, Mauro Schmid e Jonas Rutsch. Il gruppo non ha faticato a controllare la situazione ed è stato favorito anche da un Dillier poco incisivo che si è presto staccato. Schmid è poi rimasto tutto solo al comando, ma anche il campione elvetico si è visto raggiungere ad una quindicina di chilometri dall'arrivo.
Tutta l'azione si è racchiusa negli ultimi cinque chilometri di facile salita verso Schwarzsee. Tudor, EF e Lotto si sono schierate in testa al gruppo per proteggere Hirschi, Albanese e De Lie, finchè ai meno tre è stato Jan Christen a rompere gli indugi con un violento attacco. Lo svizzero ha guadagnato un centinaio di metri, ma nelle ultime centinaia di metri si è spento, permettendo la rimonta del gruppo.
Grègoire sempre in giallo
E' stato allora Quinn Simmons a proporre il suo scatto. Dietro al campione americano si sono inseriti Fabio Christen, Vincenzo Albanese, Lews Askey e Julian Alaphilippe, che però ha ceduto. Simmons ha continuato a spingere a testa bassa, favorendo di fatto i corridori a ruota. Albanese ne ha approfittato negli ultimi 200 metri, prendendo anche una traiettoria favorevole nella semicurva finale per tenere a bada Christen e Askey. Il corridore della EF ha così vinto la tappa, davanti allo svizzero e al britannico, con Simmons, Van Poppel e Lapeira a seguire.
La classifica generale non è cambiata. Romaine Grègoire ha mantenuto la maglia gialla con 25'' su Vauquelin, 27'' su Lemmen e Alaphilippe.
Domani, martedì 17 giugno, il Giro di Svizzera prosegue con la terza tappa, da Aarau a Heiden di 195 chilometri. Il percorso è movimentato, ma non molto selettivo, con il finale su una salita di tre chilometri e mezzo al 5%. La corsa si può seguire ogni giorno in diretta su Eurosport e Discovery Plus.