Il Gran Premio d’Ungheria di Formula 1 ha lasciato un senso di grande amarezza in casa Ferrari. La pole position di Charles Leclerc aveva lasciato ben sperare, la gara però ha riservato un epilogo tutt'altro che glorioso. Il pilota monegasco, proprio quando sembrava avere in pugno il primo successo stagionale è crollato per un problema al telaio della vettura, chiudendo in quarta posizione. Il weekend non è andato meglio a Lewis Hamilton che si è dovuto accontentare di un deludente dodicesimo posto.
Leclerc: 'La delusione c'è, abbiamo avuto un grande possibilità di vincere'
Inevitabile la delusione di Charles Leclerc al termine del GP d'Ungheria. Il pilota del cavallino rampante ha provato comunque a fare il punto della situazione, analizzando ai microfono di SkySport quando successo durante la gara: "Abbiamo avuto un problema al telaio dal 40esimo giro, da quel momento in poi ero un passeggero, in macchina non c'era niente da fare, c'era tantissima frustrazione". Seppur comprensivo nei confronti della scuderia, Leclerc non è riuscito a nascondere una certa amarezza nel veder sfumare il primo successo stagionale: "Era un problema, ma la delusione e la frustrazione c'è comunque perché abbiamo avuto una grande possibilità di vincere oggi".
Hamilton dopo il GP di Ungheria: 'Oggi non c'era molto altro che potessi fare'
Anche per Lewis Hamilton è stato un weekend difficile. Il pilota britannico che ha chiuso il GP di Ungheria al 12° posto, ha commentato la sua prestazione ai microfoni di SkySport: "Non sono frustrato, oggi non c’era molto altro che potessi fare. Non avevo grandi aspettative per questa stagione, ma è andata peggio di qualsiasi altra che abbia mai vissuto". Il sette volte campione del Mondo ha infine smentito qualsiasi perdita di motivazione: "Ho perso la voglia di correre? No, assolutamente. Amo ancora correre".
Il punto sulla classifica di Formula 1: Ferrari ancora seconda nel Mondiale Costruttori
Dopo il Gran Premio d'Ungheria, la classifica del Mondiale Piloti 2025 vede Oscar Piastri in testa con 284 punti, a forte di 6 vittorie e 12 podi complessivi.
Alle sue spalle il compagno di squadra Lando Norris con 275 punti, in piena lotta per il titolo. Max Verstappen occupa la terza posizione con 187 punti, seguito da George Russell (172) e Charles Leclerc (151), che paga l’amaro epilogo della gara ungherese nonostante la pole. Lewis Hamilton è sesto a quota 109, davanti al giovane talento Kimi Antonelli (64), unico debuttante a vincere una gara finora.
Nel Mondiale Costruttori la McLaren sale a quota 559, mentre al secondo posto resta la Ferrari con 260 punti, seguita dalla Mercedes (236) e dalla RedBull (194).