La presentazione dei nuovi calendari del ciclismo professionistico per la stagione 2026 ha riservato delle interessanti novità al movimento italiano. Grazie anche al lavoro della Lega presieduta da Roberto Pella, il ciclismo italiano vedrà nascere o tornare in calendario molte corse del tutto nuove o dimenticate da anni. Con tutte queste novità, il programma per il 2026 sarà particolarmente fitto in Italia e inizierà il 25 febbraio con la prima tappa del Giro di Sardegna, corsa che vanta una storia lunga e tormentata e che torna dopo ben 15 anni di assenza.
Ciclismo, l'apertura con il ritorno in Sardegna
Il calendario del ciclismo professionistico in Italia resterà anche nel 2026 sostanzialmente diviso in due fasi, una primaverile e una autunnale, ma con un incremento sostanziale del numero di corse. L'Italia sarà grande protagonista da fine febbraio e per tutto il periodo di marzo ed aprile, in cui si continuerà a correre anche durante il periodo più caldo delle classiche del nord.
La stagione italiana scatterà con il Giro di Sardegna, corsa che non era più organizzata dall'ormai lontano 2011. La formula è quella della corsa a tappe, cinque giorni di gara dal 25 febbraio al 1° marzo. Si continuerà quindi con gli appuntamenti classici di Strade Bianche, Tirreno e Sanremo.
Con lo spostarsi dell'attenzione mediatica sulle classiche del nord, il calendario italiano non si fermerà, ma proseguirà con il consolidato appuntamento della Settimana Coppi e Bartali per poi proporre diverse novità. A ruota della Coppi e Bartali si correrà il Gp Emilia, corsa in linea in programma il 29 marzo.
Il mese di aprile è segnato dal Giro Ciclistico della Città Metropolitana di Reggio Calabria, corsa in linea tornata in calendario negli ultimi anni, e da due gare a tappe, una nuova di zecca e una di antica tradizione. La novità è il Giro della Magna Grecia, in programma nel sud Italia dal 12 al 16 aprile, con un progetto ambizioso che punta ad espandersi ulteriormente nelle prossime stagioni.
L'appuntamento classico è quello del Tour of the Alps, tradizionale corsa che fa da preludio al Giro d'Italia, che è in calendario dal 20 al 24 aprile. Prima del Giro d'Italia, che scatta il 9 maggio, resta ancora il Giro dell'Appennino, la classica genovese in programma il 3 maggio.
Dopo il Giro, il calendario italiano si prenderà una pausa fino a settembre, con la sola eccezione di una nuova corsa. Nei giorni di attesa del via del Tour de France è stata posizionata in calendario una nuova corsa, Lyon-Torino, tre tappe dal 1° al 3 luglio.
Il Giro d'Abruzzo si sposta nel finale di stagione
A questo punto si salterà a settembre per il solito filotto di corse che portano il grande ciclismo in Italia per il finale di stagione.
Questa seconda parte di calendario si apre a Larciano il 6 settembre con il Gp Industria e Artigianato. IN rapida successione si resterà in zona per il Giro di Toscana e la Coppa Sabatini, per poi spostarsi in Romagna con il Memorial Pantani e in Abruzzo con il Trofeo Matteotti del 13 settembre. In questo punto è stato riposizionato il Giro d'Abruzzo, corsa che quest'anno si è disputata in primavera, e che stavolta occupa le date dal 15 al 18 settembre.
Qui si troverà l'altra grande novità, tutta da scoprire, del finale di stagione del ciclismo italiano. Il 19 settembre è in programma infatti il Gp Lazio, una corsa che sembra poter ripercorrere la storia del Giro del Lazio e della Roma Maxima, due classiche che in differenti epoche hanno portato il grande ciclismo nella Capitale.
Da qui, il calendario riproporrà le corse già viste in questa stagione, con il Giro dell'Emilia, le gare del Trittico Lombardo, il Gran Piemonte e l'appuntamento con l'ultima classica monumento dell'anno, il Lombardia del 10 ottobre. Infine, la stagione si chiuderà con la Valdengo - Oropa, corsa che debutta in questo 2025 e sarà riproposta anche nella prossima stagione, e con le due corse in Veneto organizzate da Filippo Pozzato.
Ecco il calendario delle corse del ciclismo italiano nel 2026
- 25 febbraio -1 marzo Giro di Sardegna
- 4 marzo Trofeo Laigueglia
- 7 marzo Strade Bianche
- 9-15 marzo Tirreno-Adriatico
- 18 marzo Milano - Torino
- 21 marzo Milano-Sanremo
- 24-28 marzo Settimana Internazionale Coppi e Bartali
- 29 marzo G.P. Emilia
- 10 aprile Giro Ciclistico della Città Metropolitana di Reggio Calabria
- 12-16 aprile Giro della Magna Grecia
- 20-24 aprile Tour of the Alps
- 3 maggio Giro dell'Appennino
- 9-31 maggio Giro d'Italia
- 1-3 luglio Lyon - Torino
- 6 settembre GP Industria & Artigianato Larciano
- 9 settembre Giro della Toscana - Memorial Alfredo Martini
- 10 settembre Gran Premio città di Peccioli - Coppa Sabatini
- 12 settembre Memorial Marco Pantani
- 13 settembre Trofeo Matteotti
- 15-18 settembre Il Giro d'Abruzzo
- 19 settembre Gran Premio del Lazio
- 20 settembre Giro Della Romagna
- 3 ottobre Giro dell'Emilia
- 4 ottobre Coppa Agostoni - Giro delle Brianze
- 5 ottobre Coppa Bernocchi
- 6 ottobre Tre Valli Varesine
- 8 ottobre Gran Piemonte
- 10 ottobre Il Lombardia
- 11 ottobre Trofeo Tessile & Moda - Valdengo Oropa
- 14 ottobre Giro del Veneto
- 18 ottobre Veneto Classic.